ROMA - Sul fatto che la Juventus acquisterà un attaccante esterno ci si può scommettere. PIù complicato stabilire subito chi sarà, anche se il cerchio si sta stringendo e in testa agli exit poll sono in due, destinati a un possibile ballottaggio. Da una parte il giovane laziale Keita Balde, dall’altro il talento della Fiorentina Federico Bernardeschi. La possibilità che nel corso delle prossime settimane ci siano degli outsider non è da escludere, ma attenzione alla “mossa di maggio”, quella a cui Marotta ha abituato negli ultimi anni con Dybala e Pjanic. Keita in questo momento sembra aver definitivamente rotto le trattative con la Lazio per il rinnovo di contratto che scadrà nel giugno dell’anno prossimo. E’ chiaro che sta preparando il suo addio al club biancoceleste, così come è noto che la Juventus è assai interessata. Il problema è trattare con Lotito, non facile per i bianconeri. Tuttavia c’è chi potrebbe apparecchiare l’operazione e sulla base 20 milioni si potrebbe anche chiudere. Certo, non è quella la cifra che chiederà Lotito, ma la scadenza di contratto così vicina influenzerà moltissimo il fixing del giocatore.
BERNARDESCHI - Dall’altra parte, c’è una situazione non meno complessa, perché i Della Valle non sarebbero entusiasti di cedere Bernardeschi proprio alla Juventus. Anche in questo caso sarebbe determinante le mosse degli agenti e resta da capire il destino della proprietà della Fiorentina, sempre più delusa. Bernardeschi sarebbe decisamente più costoso,ma la Juventus sarebbe disposta a pagarlo anche 45/50 milioni di euro, continuando sulla linea italiana.