TORINO - E’ un’altra svolta: la Juve piazza una nuova accelerata sulla strada che porta a Nainggolan, a conferma dell’interesse precipuo che i vertici bianconeri nutrono per l’interno belga, a metà tra la Roma e il Cagliari. Proprio le difficoltà permanenti tra la società giallorossa e quella rossoblù nel trovare un accordo per la risoluzione della comproprietà (un passaggio obbligatorio a giugno, come da nuova normativa) stanno rendendo il terreno sempre più fertile per la Juventus, in azione per piazzare un sorprendente sorpasso a destra sulla Roma. Lo si narrava a dicembre: quando si dava conto delle manovre (un sottobosco di contatti, diciamo così) dei vertici bianconeri per il centrocampista. Lo si scriveva di nuovo un mese e mezzo fa: quando vennero a galla i passi (questa volta più chiari) della società torinese, in movimento su un doppio binario (da un lato l’opera di controllo, per comprendere l’evoluzione della trattativa tra il Cagliari e la Roma; in contemporanea, l’opera di costruzione, per provare a edificare i contorni economici dell’operazione). Adesso si assiste a un nuovo salto di qualità: perché la Juventus mette sul tavolo una proposta di ingaggio per il belga a cifre decisamente superiori rispetto a quelle della Roma. Il tutto, mentre Marotta viaggia in accelerazione anche per Khedira.
Marco Bonetto