Calciomercato Juve, Luis Enrique scarica Sanchez

Il tecnico del Barcellona punta Aguero: Juve sul cileno. L'ex Udinese non vuole essere una seconda scelta: i bianconeri lo intrigano, a maggior ragione se Vidal non si muoverà
TORINO - Un esterno offensivo, una seconda punta, un centravanti in caso di cessione eccellente. E poi sarebbe il caso di inserire pure un difensore di prospettiva che possa far tirare il fiato ad Andrea Barzagli e compagni, anche se si tratta di un altro film. La pellicola che più attizza le fantasie di Antonio Conte riguarda la caccia a un’ala multiforme, tale da consentirgli di tornare al benedetto 4-3-3 abbandonato per via di un cinico destino che ha costretto Simone Pepe ai box per mesi e mesi. I nomi in vetrina sono noti, il desiderio di portarli a casa altrettanto, purché l’esborso non metta ko le esigenze di bilancio in Corso Galileo Ferraris.

SULLE FASCE - Nani e Alexis Sanchez, divisi anagraficamente da due anni, hanno intrigato il tecnico dei tre scudetti di fila in tempi ben distinti. Il portoghese reduce da una stagione da 13 presenze e un gol, perché condizionata da un infortunio alla coscia curato anche all’Isokinetic di Bologna, è rimasto in campo per 83 minuti contro la Grecia nella recente amichevole pre-Mondiale. Segno che la ripresa dal lungo stop procede bene, anche se Conte non gradirebbe più l’ingaggio dell’esterno: il salentino non sarebbe così convinto di avere a che fare con un calciatore tornato al top. E al netto della volontà di Louis Van Gaal, nuova guida tecnica del Manchester United, di trattenere Nani (che ha un contratto biennale con opzione di rinnovo quadriennale), la Juve l’ha comunque prenotato. Situazione molto simile per Sanchez, che Beppe Marotta non ha in mano soltanto per il fatto che il Barcellona chiede 25 milioni contro i 15 proposti. Il cileno, già in condizione notevole in vista del Mondiale, ha disputato la stagione più prolifica in blaugrana (21 reti in 54 partite), è legato ai catalani fino al 2016 ma la sua posizione è sempre più in bilico. Vuoi perché non ha mai davvero legato con il Camp Nou, vuoi perché il nuovo allenatore Luis Enrique sta progettando il tridente d’attacco Aguero-Messi-Neymar, con Llorente non prima scelta, ma tenuto in buona considerazione. Per il Nino Maravilla (seguito anche da Liverpool e Manchester United) giocare nella Juve con Arturo Vidal sarebbe quasi un sogno.

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