La trasferta dell’Olimpico ha lasciato in eredità alla Juventus un punticino in più nell’affannata rincorsa alla prossima Champions League e qualche buona vibrazione da custodire gelosamente in vista della finale di Coppa Italia. Il pareggio contro la Roma di domenica sera, però, ha portato con sé anche qualche strascico. Capitan Danilo, in particolare, nella capitale ha rimediato una lesione miotendinea di basso grado del bicipite femorale, intoppo che ne precluderà la convocazione per la gara di domenica pomeriggio, all’Allianz Stadium, contro la Salernitana, quando l’Europa a cinque stelle potrebbe (finalmente!) diventare realtà. Maggiori, invece, le speranze di vederlo in campo tra poco più di una settimana, mercoledì prossimo ancora all’Olimpico, nella finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, in quello che è diventato l’appuntamento più importante di questo finale di stagione.
La lesione di Danilo
Uscito dal campo con un fastidio alla coscia sinistra nell’ultimo impegno di campionato, il 32enne di Bicas si è sottoposto già nella mattinata di ieri agli esami strumentali di rito presso il J Medical. L’esito ha rivelato la lesione, lasciando però nello staff medico bianconero un cauto ottimismo per il suo recupero in vista dei 90’ (o 120, chissà…) che potrebbero restituire alla bacheca del club un trofeo dopo due annate di astinenza. La presenza in campo del brasiliano, da un punto di vista emotivo oltre che tecnico, sarebbe piuttosto importante per il gruppo di Allegri, a maggior ragione in coincidenza di un match in cui i nervi e la gestione delle energie mentali potrebbero – alla lunga – rivelarsi decisivi.