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La Juventus non è ancora sicura di voler sacrificare Daniele Rugani, ma il Chelsea sta facendo di tutto per sciogliere gli ultimi dubbi dei bianconeri: l’offerta per il 23enne toscano ha già superato i 50 milioni. Se non è una proposta irrinunciabile, è comunque qualcosa di molto simile. Da un momento all’altro può arrivare la fumata bianca, non a caso i dirigenti bianconeri già da qualche giorno hanno cominciato a studiare un piano B. Un dopo Rugani. Le prime mosse sono state interne - blindatura di Mattia Caldara e rinnovo di Medhi Benatia - ma già da qualche tempo Beppe Marotta e Fabio Paratici hanno avviato diversi sondaggi. E stando a quanto filtra dagli ambienti bianconeri sono segnalate in salita le quotazioni di Stefan Savic, 27 anni, centrale dell’Atletico Madrid. Il montenegrino è stato a un passo dai bianconeri già ai tempi della Fiorentina, ma al tempo i viola preferirono cederlo in Spagna. Savic alla corte di Diego Simeone ha vinto una Europa League, però ha anche dovuto fare i conti con la concorrenza della coppia uruguaiana Godin-Gimenez. Il primo è un pretoriano del Cholo e il secondo è considerato il suo erede naturale. Dopo tre anni a Madrid, Savic è molto più che attratto da un ritorno in Italia attraverso il frecciarossa della Juventus. Il suo divorzio dall’Atletico non è scontato, ma sempre più probabile e soprattutto è legato al destino di Godin (pure lui un obiettivo della Juventus). Se il 32enne idolo dei colchoneros rinnoverà il contratto come s’aspettano nel quartier generale biancorosso (Godin ha avuto un ruolo chiave nel convincere l’amico Griezmann a restare), Savic chiederà al club di cambiare aria visto che l’altro big, Gimenez, ha già prolungato e ora ha una clausola rescissoria da cento milioni. La Juventus osserva e si tiene informata, pronta a entrare in scena al momento giusto.
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