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TORINO - Zinedine Zidane alla Juventus da ottobre. Ma il botto è lieve come un clic del mouse, perché la notizia diffusa da un sito spagnolo viene prontamente e seccamente smentita dalla Juventus, poche ore dopo la diffusione della clamorosa indiscrezione, secondo la quale Zizou sarebbe andato a Torino non in qualità di allenatore, ma come dirigente dell’area tecnica, affiancando nel suo ruolo Fabio Paratici. Una bufala, fanno sapere dalla Continassa, da dove specificano che quel ruolo appartiene a Pavel Nedved e non c’è bisogno di implementarlo, anche in considerazione della rigorosa organizzazione societaria bianconera che non prevede sovrapposizioni nei compiti e nelle mansioni. Oltretutto, fanno presente dalla Spagna, Zidane non ha cambiato idea riguardo l’anno sabbatico e, comunque, non sembra abbia intenzione di diventare dirigente. Quando tornerà a lavorare - fanno sapere i suoi amici a Madrid - proseguirà la sua carriera da allenatore, anche se sarà dura riuscire a ripetere il pazzesco triennio al Real Madrid durante il quale ha conquistato per tre volte di seguito la Champions League. Insomma, niente Zidane dirigente per la Juventus di Cristiano Ronaldo che forse è stato all’origine della suggestione. Il rapporto fra CR7 e il tecnico francese è sempre stato idilliaco. Era stato proprio il portoghese a sponsorizzare la sua promozione alla panchina dei blancos dopo l’esonero di Rafa Benitez con il quale aveva un rapporto che defnire pessimo rimane un eufemismo.