TORINO - E' stato come andare a trovare un vecchio amico che si è trasferito all'estero. Quella con Fernando Llorente doveva essere un'intervista per parlare di Champions League e di Juventus-Tottenham di "venti-trenta minuti" come da protocolli europei, ma alla fine si è trasformata in una chiacchierata di oltre un'ora tra nostalgia di Torino e profondo amore per la Juventus (e se non avessimo dovuto sfidare il traffico di Londra per raggiungere l'aeroporto saremmo stati lì almeno un'altra ora a suon di "ti ricordi quando" o "che voglia ho di rivedere...). Llorente è un professionista esemplare, un esempio per bambini, e non verrà mai meno all'impegno per la squadra per la quale gioca, ma nell'intervista che leggerete oggi, domenica 11 febbraio, in edicola su Tuttosport percepirete l'affetto ancora enorme che Llorente nutre per i colori e i per i tifosi bianconeri. Insomma, per chi ha voluto bene al bomber spagnolo più che un'intervista sarà una chat con un vero amico.