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TORINO - Kwadwo Asamoah l’eterno. Sembrava ormai finita la sua avventura con la Juventus già quest’estate, e invece i dirigenti bianconeri stanno valutando il rinnovo del contratto con l’entourage del ghanese. Anche perché Massimiliano Allegri gli ha dato fiducia preferendolo ad Alex Sandro sulla fascia sinistra della difesa a quattro. E lui l’ha ricambiata con prestazioni impeccabili sia dal punto di vista dell’attenzione mentale sia da quella dell’intensità agonistica, a conferma di una integrità fisica ormai ritrovata. Così, con la scadenza a giugno che si avvicina dopo 5 stagioni alla Juventus, l’ex Udinese sta trattando per il prolungamento e da entrambe le parti filtra ottimismo. O, comunque, una serenità che conferma la vicinanza delle parti.
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E dire che in estate la sua avventura bianconera sembrava ormai ai titoli di coda, con il Galatasaray che a fine agosto insisteva per ingaggiare l’esterno ghanese. Slavo, poi, bloccare tutto per la volontà dello stesso giocatore che a Torino ha trovato una dimensione positiva anche dal punto di vista umano. Lui, in ogni caso, è sereno: senta la stima dell’ambiente ma sa anche che a parametro zero non avrebbe davvero problemi a trovare un altro ingaggio. Diversa invece la situazione di Stephan Lichtsteiner che, anche lui verso lo svincolo a 33 anni e dopo centinaia di chilometri percorsi sulla fascia, saluterà i bianconeri dopo sette intensissimi e trionfali stagioni. Per lui offerte dalla Bundesliga e dal Marsiglia.