«E’ vero, io e Marotta andiamo a cena spesso e volentieri. Una volta pago io, l’altra lui: siamo amici da una vita».
Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, in caso di vittoria ha pensato a qualcosa?
«Più che a cena, inviterei Beppe per due o tre giorni di relax. Una sola regola: niente telefonini».
Quante volte vi sentite al giorno?
«Diciamo diverse volte a settimana».
Quante volte parlate di Berardi?
«Visto il rapporto di amicizia, spesso e volentieri neanche parliamo di calcio. Fortunatamente abbiamo anche altri interessi».
Berardi, tra un passaggio e l’altro, sfiora la Juventus da due anni. Il 2016 sarà quello buono?
«A gennaio lo escludo, non fa parte della nostra politica aziendale. Già con Zaza rifiutammo il trasferimento in inverno».
Poi si è concretizzato in estate: sarà così anche per Berardi?
«Adesso è tutto del Sassuolo e noi non siamo una società che ha necessità di vendere. Lo scorso giugno abbiamo investito 10 milioni per riscattare totalmente il ragazzo. Però...».
Però...
«Con la Juventus c’è un discorso aperto. E’ avvantaggiata. Ma i bianconeri non sono gli unici a seguire Berardi».
Si parla anche del Barcellona di Ariedo Braida, altro suo amico di vecchia data.
«E’ venuto spesso a seguire le nostre partite. E ci fa piacere che una società come il Barcellona osservi i nostri giocatori».
Berardi è maturo per una big come la Juventus?
«Vediamo cosa accadrà in estate. A giugno non è stato difficile trattenerlo: noi lo volevamo tenere e lui voleva restare con noi».
Come lo vede un tridente Berardi-Morata-Dybala?
«Parliamo di tre giovani top a livello europeo. Beh, sarebbe un trio incredibile, dal futuro garantito».
Berardi lo vede all’Europeo con l’Italia di Conte?
«Ha ragione il ct a dire che si vorrà inserire dovrà sudarsela, la convocazione. Domenico a tutto per riuscirci. Vederlo a Euro 2106 per il Sassuolo sarebbe un po’ come conquistare la Champions».
Vista l’emergenza della fascia destra, si parla anche di Vrsaljko per la Juve. Magari già a gennaio...
«Non ne abbiamo parlato. In estate aveva diverse offerte, ma lo abbiamo voluto trattenere noi».