TORINO - Nemmeno la distanza, il fuso-orario e l’avvicinarsi della Supercoppa cinese contro la Lazio fermano la caccia della Juventus al trequartista. Il fatto che la maglia numero 10 sia finita nell’armadietto di Paul Pogba abbassa la pressione sui futuri acquisti (non un dettaglio, trattandosi quasi tutti di talenti giovani), ma non cambia i piani dei dirigenti e soprattutto di Allegri, in attesa di almeno un centrocampista offensivo in grado di giocare tra le linee e accendere la trequarti. Julian Draxler resta in pole position: la trattativa con lo Schalke è avviata da un mese e i due club, superato un momento di gelo, tramite i soliti intermediari stanno continuando a trattare. Se tutti i tasselli andranno al posto giusto, all’inizio della prossima settimana potrebbe andare in scena l’affondo decisivo. I campioni d’Italia registrano con soddisfazione pure i continui messaggi pubblici (e non solo) che arrivano dallo scontento Mario Goetze e dal suo entourage. Allegri considera Draxler un trequartista destinato a esplodere come mezzala e Goetze un fantasista evoluto in seconda punta. Dietro la sottile analisi tecnica si nasconde la speranza che le infinite e imprevedibili vie del mercato possano regalare entrambi i tedeschi. Incastro difficile e possibile soltanto con un prestito di lusso, che sarebbe quello di Goetze, in rotta con Guardiola. I bianconeri, in ottimi rapporti con i bavaresi dopo l’affare Vidal, possono vantare una sorta di corsia preferenziale.