© www.imagephotoagency.it
TORINO - La Juve avanza su Sami Khedira, svincolato di lusso del Real Madrid. I contatti tra l’accoppiata Marotta-Paratici e l’entourage del tedesco sono quotidiani, continui. L’incontro risolutore è dato per imminente e i segnali sono sempre più positivi. A dividere i campioni d’Italia dal madrdista ci sono pochi dettagli. Uno su tutti: le garanzie mediche che la Juventus vuole ottenere sul giocatore.
Controlli medici in Italia - Già, perché la stagione di Khedira è stata travagliata e vissuta ai margini: 11 presenze in tutto con i campioni d’Europa, l’ultima delle quali a marzo contro lo Schalke 04. In assoluto non gioca dall’amichevole Germania-Australia (25 marzo). Di sicuro la decisione (e l’annuncio anticipato) di non voler prolungare il contratto col Real lo ha retrocesso nelle gerarchie di Carlo Ancelotti, ma qualche acciacco fisico c’è comunque stato. Sotto la lente d’ingrandimento della Juve c’è il ginocchio destro, finito sotto i ferri nell’autunno 2013 (operazione al crociato). Un infortunio grave, procuratosi nell’amichevole contro l’Italia al termine di un contrasto con Pirlo. Una brutta botta che però non ha fatto perdere il Mondiale a Khedira. In Brasile non solo è andato, ma della selezione di Löw è stato protagonista, con tanto di gol nel 7 a 1 contro la Seleçao. Come succede sempre in questi casi, gli uomini di corso Galileo Ferraris hanno raccolto informazioni approfondite sul quadro sanitario del giocatore. Informazioni che hanno rafforzato l’ottimismo. Ma prima del semaforo verde Khedira verrà sottoposto a nuovi controlli. Il tedesco ha già dato la propria disponibilità e a breve - massimo qualche giorno - sarà in Italia per un tour di visite mediche. Magari si incrocerà con Paulo Dybala, neoacquisto juventino atteso entro la fine della settimana per i controlli sanitari di rito.
Accordo a un passo - «L’infortunio al ginocchio mi ha reso più forte», ha sottolineato Khedira nei giorni scorsi. Se lo augura anche la Juventus che, aspettando le visite mediche, ha praticamente definito con l’entourage dell’ex Stoccarda le cifre del contratto. A Madrid Khedira guadagna 4 milioni più bonus e a Torino dovrebbe arrivare a quota 4,5/5 più bonus. Intesa vicina pure sulla durata del contratto, che sarà di 3 o al massimo 4 anni.
Leggi l'articolo completo sull'edizione di Tuttosport in edicola