CAGLIARI - L'Atalanta non si ferma più e dopo aver battuto la Juventus in Coppa Italia vince anche alla Sardegna Arena superando il Cagliari 1-0 nel posticipo della 22ª giornata di Serie A: decide il match il gol di Hateboer al 50'. Nella corsa alla qualificazione alla prossima Champions League è un successo fondamentale per i nerazzurri: con questi tre punti la squadra di Gian Piero Gasperini sale a quota 35 agganciando Roma e Lazio, a un solo punto dal Milan, quarto in classifica con 36 punti. Rispetto alle ultime tre partite, dove l'Atalanta aveva collezionato 11 gol, i nerazzurri non hanno avuto molte occasioni, merito anche del pressing intenso e continuo del Cagliari, ma al miglior attacco del campionato (nessuno in Serie A ha segnato come la squadra di Gasperini, 48 gol in 22 partite) è bastata di fatto l'unica grande occasione per chiudere una sfida molto equilibrata. Per il Cagliari è una sconfitta amara (anche per la traversa di Deiola al 91'), la seconda consecutiva dopo il 3-0 subìto in casa del Sassuolo. I rossoblù restano fermi a 21 punti, al quindicesimo posto in classifica: non ottengono il successo in Serie A dallo scorso 26 dicembre (vittoria per 1-0 contro il Genoa): da allora 4 sconfitte e un pareggio.
LE SCELTE - Rolando Maran in avvio sceglie la difesa a 3 con Romagna dal 1'. A centrocampo, senza Barella c'è Deiola tra i titolari. In attacco il tecnico dei rossoblù si affida a Pavoletti con Birsa sulla trequarti. Per Gasperini formazione della vigilia confermata con Pasalic, Gomez e Zapata in attacco.
POCHE OCCASIONI - Nei primi minuti è l'Atalanta a controllare il gioco grazie al possesso del pallone e a improvvise verticalizzazioni in attacco. Il Cagliari si difende con ordine e precisione grazie a un pressing costante e a tutto campo. All'8' arriva la prima occasione della partita: Gomez si libera bene in area ma il sinistro dell'attaccante nerazzurro è debole e viene bloccato da Cragno. Al 14' Maran deve fare a meno di Birsa per un infortunio al braccio: al suo posto c'è Joao Pedro. Al 22' l'Atalanta sfiora il vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Pasalic colpisce il pallone di testa all'altezza del primo palo, Cragno però non si fa sorprendere e salva il risultato. Al 37' nuova opportunità per l'Atalanta che con Djimsiti va a un passo dal gol ma il colpo di testa del difensore finisce sul fondo. Passano solo 2' e Gomez impegna Cragno con un calcio di punizione a giro ma il portiere del Cagliari respinge in angolo. È l'ultima emozione del primo tempo che si chiude senza reti.
DECIDE HATEBOER - Nell'intervallo nessun cambio per Maran e Gasperini che si affidano agli stessi 22 che hanno chiuso il primo tempo. Al 50' l'Atalanta passa in vantaggio: cross di Castagne dalla trequarti e colpo di testa preciso di Hateboer sul secondo palo che supera Cragno. Il Cagliari però è vivo e con Pavoletti, al 54', va a un passo dal pareggio: azione stupenda di Joao Pedro sulla sinistra, cross basso per l'attaccante ex Napoli che di prima, di destro, prova la conclusione vincente ma Berisha si supera salvando in corner. Al 60' primo cambio anche per Gasperini che inserisce Ilicic al posto di Gomez. Al 63' l'Atalanta realizzerebbe anche il raddoppio con Freuler ma sugli sviluppi del calcio di punizione c'è la posizione di fuorigioco di Pasalic e l'arbitro Paolo Valeri annulla. Maran al 65' sceglie Thereau al posto di Cigarini con l'obiettivo di irrobustire il reparto offensivo. E con il passare dei minuti il Cagliari alza il baricentro, facendo girare il pallone più velocemente cercando il varco giusto. L'Atalanta però controlla bene in difesa e al 72' sfiora il raddoppio con Zapata ma il colpo di testa dell'attaccante colombiano è troppo centrale. Al 73' terzo e ultimo cambio per Maran che sceglie Luca Pellegrini, all'esordio con il Cagliari, per Simone Padoin. L'Atalanta prova a chiudere il match con Pasalic che al 79' tenta la conclusione dalla distanza ma Cragno respinge in calcio d'angolo. E 2' dopo è Ilicic a provare il destro dal limite dell'area di rigore ma ancora una volta Cragno è bravo e in tuffo salva il risultato. Negli ultimi 5' Maran deve fare anche a meno di Thereau per infortunio con il Cagliari che chiude il match in 10 per aver terminato i cambi. Al 91' il Cagliari va a un passo dal pareggio: sugli sviluppi di un angolo il colpo di testa di Deiola è perfetto ma il pallone si stampa sulla traversa. È l'ultima emozione del match: l'Atalanta vince alla Sardegna Arena conquistando un successo fondamentale nella corsa alla Champions League.