© LaPresseCROTONE - Crotone-Cagliari è stato un antipasto della Serie A che comincia tra 15 giorni. Una gara vera, con ritmi neanche troppo bassi, tra due squadre che avevano in mente un solo obiettivo: la vittoria. Prima Ionita per il Cagliari, poi Tonev e Barberis per il Crotone, infine Joao Pedro su rigore: 2-2 il finale, con botte e risposte senza esclusioni di colpi.
LE EMOZIONI - Parte meglio il Cagliari di Rastelli e al 22' va in vantaggio con un grande gol di Ionita che, servito da Capuano, stoppa e da oltre venti metri fa partire un tiro a giro che si spegne sotto l’incrocio dei pali. Al 28' Tonev pareggia i conti con un tiro cross: Cragno prova a smanacciare, ma la traiettoria è infima e la palla finisce in rete. Prima del riposo i calabresi concedono il bis con una pennellata di Barberis su punizione; pallone a giro sul primo palo e poi dritto dritto sotto al sette. Nella ripresa più Cagliari che Crotone e come naturale conseguenza arriva anche il 2-2. Joao Pedro si guadagna un rigore (fallo di Izco) e lo calcia con freddezza, riportando il conto in parità. Nel finale Sau sfiora il colpaccio, ma si fa ipnotizzare dall'uscita di Cordaz.