GENOVA - Montella ridecolla contro la sua Samp. Decide Bacca. Proprio lui, escluso in partenza da Montella. Lui che sembrava il primo a dover pagare per le ultime due prove deludenti del Milan, è entrato e ha cambiato la partita. L'aeroplanino, già a un bivio decisivo contro la sua ex squadra, lascia il capocannoniere in panchina, per lanciare tra i titolari il talento Lapadula. Il messaggio è chiaro: non ci sono intoccabili, gioca chi ha più fame. Bacca sembra aver capito, di sicuro è entrato in campo con la giusta fame. Dopo un palo, ne ha colpito un altro interno con un colpo da biliardo, ma la palla è entrata. Un gol pesantissimo che rilancia il Milan dopo due sconfitte consecutive. Bacca vince anche il duello personale con il suo amico colombiano Muriel, che comunque ha giocato un'altra grande partita.
GIAMPAOLO MASTICA AMARO - Mentre Montella torna a sorridere, Giampaolo mastica ancora amaro: un'altra buona prestazione, dopo quella contro la Roma all'Olimpico e zero punti raccolti. Il tecnico della Samp rimpiazza lo squalificato Alvarez con Praet, dietro a Muriel e Quagliarella. In tribuna anche il ct della Nazionale Ventura. Prima di iniziare un minuto di silenzio per la scomparsa dell'ex presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
LAPADULA, OCCASIONE SPRECATA - La partita è sostanzialmente equilibrata con la Sampdoria che ci prova un po' di più. Il Milan può contare sul solito Donnarumma, che risolve spesso i problemi e già all'11' mette le ali per deviare in angolo un tiro di Torreira. Lapadula si rende pericoloso per la prima e unica volta al 29' con un tiro che non inquadra il bersaglio da ottima posizione. Clamorosa l'occasione sciupata dall'ex bomber del Pescara. Sul versante blucerchiato il più pericoloso è Muriel, che già aveva mandato in tilt la Roma nel diluvio dell'Olimpico domenica scorsa, prima del provvidenziale intervento di Totti. Al 44' l'esterno colombiano manda in porta Barreto, ma ancora una volta Donnarumma si allunga e devia in angolo. Il Milan riesce a chiudere il primo tempo senza nemmeno un tiro nello specchio della porta per la seconda gara consecutiva.
TUTTO SULLA QUARTA GIORNATA
BACCA ENTRA E SEGNA - Nella ripresa la situazione non migliora. È ancora Muriel il più vivace: il Milan si difende come può, e in attacco non crea nessun pericolo. Montella prova a cambiare qualcosa e al 57' manda in campo Sosa al posto di Locatelli. Al 64' è il turno di Bacca, che rileva un deluso Lapadula. La Samp trova il gol con Barreto al 70' ma Irrati annulla per fuorigioco. Quattro minuti dopo Bacca è bravissimo a coordinarsi e battere a rete, ma Viviano è ancora più bravo ad allungarsi e deviare sul palo. Il Milan cresce, ma all'80' rischia tantissimo: il solito Muriel centra in pieno il palo, dopo un tocco decisivo di Donnarumma. All'84' altro gol annullato alla Samp, per un controllo con la mano di Muriel prima della conclusione a rete. Un minuto dopo su un ribaltamento di fronte è l'altro colombiano a segnare, Carlos Bacca, con un colpo da biliardo che tocca il palo interno prima di entrare in porta. Stavolta Viviano non può nulla. La Sampdoria chiude in attacco, con Viviano in area di rigore nell'ultimo assalto, ma il Milan resiste e si porta a casa i tre punti. Montella supera il primo esame importante della stagione.