VERONA - Il Napoli non si ferma più. La squadra di Sarri centra la quarta vittoria consecutiva in campionato e aggancia Fiorentina, Inter e Lazio al secondo posto, a -2 dalla Roma. In casa del Chievo basta il gol di Higuain al 59' per portare a casa i tre punti. Sarri conferma di essere della filosofia squadra che vince non si cambia, mandando in campo ancora una volta la formazione tipo. In attacco il tridente è formato da Higuain, Insigne e Callejon. Maran decide di schierare dal primo minuto l'ex juventino Pepe invece di Birsa, con la coppia Paloschi-Meggiorini in attacco.
HIGUAIN DUE PALI - La sfortuna si abbatte sul Napoli e su Higuain nel primo tempo. Il Pipita centra il palo ben due volte al 21' e al 32'. È la squadra di Sarri a fare la partita sin dall'inizio, ma dopo la scorpacciata di gol in Europa League contro i danesi del Midtjylland non riesce a farne nemmeno uno al Chievo. I padroni di casa sono pericolosi al 9' con Pepe in contropiede che appoggia a Castro, ma l'argentino sbaglia scegliendo di fare un colpo sotto. Poi la squadra di Maran deve lasciare campo al Napoli, che fa sua la partita.
PIPITA GOL - Il gol tanto cercato, Higuain lo trova al 14', ed è da bomber vero: taglio sul primo palo su cross di Ghoulam e botta imprendibile per Bizzarri. Sul campo del Chievo l'attaccante argentino aveva firmato la sua prima rete con la maglia del Napoli e ora ha ritrovato il gol in trasferta, che gli mancava da gennaio. Dopo soli due minuti si crea l'occasione per il raddoppio, ma non centra la porta. Al 38' episodio dubbio: Higuain tocca il pallone con la mano nella sua area, ma l'arbitro lascia proseguire. Maran non ci sta e viene espulso per proteste. Il Napoli riesce a respingere l'assalto finale del Chievo e si porta a casa tre punti preziosi. In città cominciano a sognare, la vetta è lì, a soli due punti.
Loading...