Argentina-Croazia è Mandzukic-Higuain, Perisic-Di Maria, Mascherano-Modric e Messi… contro Messi. Già, perché “la pulce” può vincere da solo, ma per molti è un handicap. Troppo individualista, troppo bravo, troppo condizionante. Come dire che le lasagne della nonna sono troppo buone per il pranzo della domenica. I nostri quotisti credono in lui: il primo gol del Diez è dato a 5,75, la quota più bassa tra tutti gli attaccanti, ma l’8,75 attribuito a Dybala (poco più alto del 7,00 del probabile titolare Higuain) dimostra che il cambio con la Joya è più d’una possibilità: l’Argentina è obbligata a vincere e se Lionel stecca di nuovo… Già, l’obbligo di vincere. Basta leggeretra le righe per scoprire, ad esempio, che si considera più plausibile un over 1.5 primo tempo croato (a 3,55) che argentino (a 6,50). Insomma, Albiceleste subito arrembante e Croazia letale di rimessa. Ecco perché il velocissimo Perisic è indiziato per assist (10,00) e gol (6,00) ed ecco perché, in una partita che promette continui capovolgimenti di fronte, il rigore è tutt’altro che improbabile (a quota 3,25).