ROMA - Dalle polemiche all'impresa, dal festino a luci rosse prima del Mondiale al trionfo sulla Germania: Messico show a Mosca, campioni in carica messi al tappeto dal veleno nel destro di Chucky Lozano, la bambola assassina del Psv. Il Tricolor si presenta in Russia sovvertendo le gerarchie, facendo onore al loro motto #Nadanosdetiene, niente ci può fermare: una partita tatticamente dominata davanti a una nazionale tedesca raramente vista così in confusione, incapace di far male davanti e imbarazzante in fase difensiva, letteralmente irriconoscibile.
HECTOR KO. DAVANTI C'E' DRAXLER - Loew parte con Neuer annunciato titolare, Hector ko dell'ultim'ora: a sinistra gioca lo specialista dei calci piazzati Plattenhardt. Draxler all'esordio da titolare ad un mondiale come il Chicharito Hernandez, che Osorio lancia centravanti con Vela a supporto. Si parte con Boateng in scivolata su Lozano a salvare tutto dopo un minuto, replica di Werner in diagonale: il Messico accetta di giocarsela a viso aperto.
ERRORI CHICHARITO-WERNER. POI LOZANO! - Hummels impegna Ochoa, Layun su punizione e Herrera dal limite si fanno pericolosi, Salcedo sfiora l'autogol sull'inserimento di Khedira. Al 18' la palla è ottima per Hernandez ma un controllo difettoso dell'attaccante salva i tedeschi, due minuti dopo è Werner a graziare gli avversari passando di sinistro la palla a Ochoa. La Germania alza il baricentro, Kroos ci prova da fuori area ma il Messico ha due grandi occasioni in contropiede, entrambe non sfruttate ancora da Layun. Alla terza però i giocatori del Tricolor non perdonano: grande ripartenza sull'asse Hernandez-Herrera, scarico per l'inserimento di Lozano che manda a vuoto Kimmich e sul primo palo batte Neuer. Per El Chucky è la prima volta con gol in una Coppa del Mondo.
OCHOA, PARATA E TRAVERSA. VELA SFIORA IL 2-0 - Lo schiaffo messicano sveglia una Germania addormentata: prima Ayala salva sul tiro a botta sicura di Khedira, poi Ochoa vola a deviare sulla traversa una punizione velenosa di Kroos, ma è il Messico a sfiorare il clamoroso 2-0 all'intervallo con Vela, ancora su un contropiede rapidissimo che trova la retroguardia di Loew sempre impreparata sugli esterni.
MESSICO SCIUPONE. ENTRA REUS - Draxler deviato in angolo, Werner anticipato all'ultimo momento: la Germania è furiosa, i messicani sbandano ma reggono l'urto e si divorano pure il raddoppio in contropiede, con Chicharito che stavolta serve male Vela solo davanti a Neuer. Proprio Vela, sfiancato, lascia il posto ad Alvarez mentre Reus rileva Khedira proprio all'ora di gioco. Kimmich ci prova in rovesciata, di poco alto. Intanto lascia il campo anche Lozano, sfinito, per Raul.
LOEW CONFUSIONARIO, RECORD MARQUEZ - Osorio si gioca anche l'eterno Rafa Marquez, al suo quinto mondiale come solo il suo connazionale Carbajal, Lothar Matthäus e Buffon (che però al primo non giocò mai), mentre Draxler e Kroos continuano a bombardare Ochoa. Loew alla disperata butta dentro anche Mario Gomez per il terzino sinistro Plattenhardt, i centramericani vanificano una serie di ripartenze e la partita resta aperta. Gialli per Mueller e Hummels, fuori Werner per Brandt che al 90' sfiora il palo da fuori. Tre minuti di recupero, l'ultimo assalto è di Neuer che prova a farsi vedere in area messicana sull'ultimo angolo, senza esito: senza l'Italia, è un altro tricolore ad essere indigesto ai tedeschi.
Chucky Lozano. Remember the name. pic.twitter.com/Wpqzq1Yqs6
— Bleacher Report (@BleacherReport) 17 giugno 2018
Germania-Messico 0-1: cronaca, tabellino, statistiche