Italia, vincere e continuare a crescere

La sfida degli azzurri di Ventura
Italia, vincere e continuare a crescere© Marco Canoniero

TORINO - Il duello a distanza contro la Spagna piazza un altro tassello questa sera: Italia in casa contro Albania e Spagna a Gijon contro Israele. La teoria dice che si dovrebbe continuare a braccetto, la pratica può nascondere insidie: l’Albania è ferita, Israele è la sorpresa. La squadra allenata da Ventura ha un duplice compito, in cui una parte non può e non deve assolutamente essere slegata dall’altra: si deve fare risultato e si deve offrire una prova convincente per il processo di crescita. Il ct sta operando cambiamenti importanti, i giovani italiani non sono tantissimi ma sono di qualità e il tecnico concede loro fiducia. E’ stato lui a far scoprire Gagliardini al mondo intero, convocandolo a sorpresa. Il mercato di gennaio (con l’Inter) ha fatto il resto. L’Italia dà l’impressione di crescere bene, non solo a livello di prima squadra. L’Under 21 sarà tra le favorite in Polonia alla fase finale dell’Europeo, l’Under 20 - dopo anni - prenderà parte al Mondiale organizzato tra maggio e giugno in Corea del Sud. Sono segnali da incoraggiare e il coinvolgimento deve essere collettivo.

ITALIA-ALBANIA, LE PROBABILI FORMAZIONI

Perché se l’Italia cresce, cresce il nostro prestigio, si valorizza il nostro prodotto interno, si ritrova una dignità internazionale. E’ un lavoro che deve essere aiutato. Ventura lo ha affrontato con discrezione, ottenendo quegli stage che erano stati negati in precedenza. Li ha trasformati in raduni per i giovani in possibile ottica azzurra, una riedizione della sperimentale. I risultati sono stati immediati: Spinazzola e Petagna arrivano da lì, per esempio, e chi viene convocato accoglie la chiamata con orgoglio. Ora si deve avere il coraggio di un’apertura per quando riguarda il calendario: Spagna-Italia si giocherà il 2 settembre e, avversarie permettendo, sarà decisiva per il primo posto che porta in Russia, evitando i playoff di novembre. Ieri Ventura ha rilanciato, proponendo un turno infrasettimanale, con partenza che non si discosta dal 20 agosto. Un modo per mettere benzina nel serbatoio. Attende una risposta anche se, in Lega Serie A, il refrain è lo stesso: un gruppo di società indecise a tutto. Sarà dura.

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