© Bongarts/Getty ImagesROMA - «Da italiano un mondiale senza Italia è tragico. Bisogna rimboccarsi le maniche, lavorare, riformare per riportare l'Italia sul tetto del mondo anche nel calcio». Con queste parole Gianni Infantino ha esternato il suo dispiacere per l'assenza degli azzurri a Russia 2018. Il presidente della Fifa, che è stato premiato da Gentiloni alla cerimonia dei Collari d'Oro del Coni, provuove il Var che «sta andando benissimo grazie soprattutto all'Italia. La Var è una macchina bellissima, che dà più giustizia e trasparenza al calcio. Un voto per quanto si è visto finora in Italia? Nove. Gli errori? La cultura del sospetto è una malattia molto italiana, ma una cosa che non esiste. Le decisioni prese dalla Var sono giuste, certo va applicata non per tutti i casi ma solo in quelli chiari. Gli errori ci saranno sempre quando ci sono gli essere umani, ma l'importante e' evitare gli episodi clamorosi e con la Var si evitano al cento per cento».