SANTIAGO - "Utilizzeremo il video-arbitraggio durante i Mondiali dell'anno prossimo in Russia, perché finora abbiamo avuto feedback soltanto positivi". L'annuncio, o meglio la conferma, arriva direttamente dal presidente della Fifa Gianni Infantino, che ha affrontato l'argomento Var ("Video Assistant Referee") nel corso del discorso che ha fatto oggi all'assemblea generale della Conmebol, a Santiago. "Non è possibile che nel 2017 - ha aggiunto Infantino - tutti gli spettatori allo stadio e a casa sappiano che l'arbitro ha sbagliato e lui sia l'unico che non lo sa. Quindi aiuteremo i direttori di gara e renderemo un pò di giustizia al pubblico".
La Fifa aveva già introdotto il 'video assistant referee', quindi la tecnologia Var, nel Mondiale per club, mentre dal prossimo campionato di serie A sarà utilizzata anche in Italia, come annunciato dal presidente dell'Aia Marcello Nicchi. Infantino ha anche difeso, con trasporto, la decisione di allargare i Mondiali a 48 nazionali a partire dal 2026. "La Coppa del mondo di calcio - ha spiegato - è più di uno sport, è un evento sociale seguito da tutto il mondo. Tutti i migliori giocatori sono concentrati nelle squadre d'Europa, noi così facendo aumentare le possibilità di accesso al calcio, e dare a ogni calciatore la chance di misurarsi contro i fuoriclasse".