MILANO - "Dobbiamo svegliarci. La partita contro l'Inter non deve dimostrare che sono un buon allenatore ma sono i giocatori a dover dimostrare di appartenere allo Sparta Praga. Vogliamo costruire una squadra che possa competere con l'Inter perché hanno qualche punto debole". David Holoubek, alla vigilia, sprona lo Sparta Praga al riscatto contro i nerazzurri nella seconda partita di Europa League. Un esordio di fuoco per Holoubek che fino a due giorni fa era tecnico delle giovanili del club ceco ed è stato promosso ad allenatore della prima squadra dopo le dimissioni di Zdenek Scansy, in seguito alla sconfitta per 2-0 nel derby. "Ho dormito qualche ora in meno - confessa il nuovo allenatore - ma perché nella mia testa si inseguono un sacco di idee. Come si gioca contro l'Inter, quale sarà la strategia... Il passaggio alla prima squadra dalle giovanili, non è un problema. Sono totalmente concentrato sullo Sparta Praga. Certo, se qualcuno a luglio mi avesse detto che avrei allenato la prima squadra contro l'Inter, non gli avrei creduto".
Lo Sparta Praga, è stato sconfitto per 3-0 dal Southampton nella prima partita ed è a quota zero punti nel Gruppo K come la stessa Inter. I nerazzurri devono dunque vincere per non complicare il cammino europeo. In conferenza stampa, al fianco di David Holoubek, c'è il difensore OndYej Mazuch: "Siamo dispiaciuti, ma siamo anche consapevoli che i risultati e il gioco non erano l'ideale. Nella preparazione non cambia nulla. Coach Holoubek ci conosce e sa come preparare la squadra". Lo Sparta Praga non vuole farsi condizionare dalla sconfitta rimediata dall'Inter contro l'Hapoel Beer Sheva. "Non do molto peso al ko - dice Mazuch - i nerazzurri sono una squadra molto forte".