Europa League: Tottenham-Fiorentina 3-0, delusione viola

Gli Spurs puniscono le numerose disattenzioni dei ragazzi di Paulo Sousa che sbagliano troppo sia in difesa che in attacco
Europa League: Tottenham-Fiorentina 3-0, delusione viola© PEGASONEWSPORT

LONDRA (INGHILTERRA) - La Fiorentina saluta l'Europa League dopo la sconfitta per 3-0 contro il Tottenham ai sedicesimi di finale. Mason, Lamela e un autogol di Gonzalo Rodriguez eliminano i viola che non sono mai riusciti a pungere gli avversari. Troppi sbagli sia in attacco che in difesa facilitano la vita agli Spurs. Prestazione incolore dei giocatori di Sousa che non ripetono la bella partita dell'Artemio Franchi.

TOTTENHAM-FIORENTINA 3-0: IL TABELLINO 

IL MATCH - Paulo Sousa prova a sorprendere il Tottenham schierando una formazione offensiva: un 4-3-3 con Kalinic vertice alto. Gli Spurs non si fanno intimorire e mettono in difficoltà la Fiorentina andando vicini alla rete con Dier che spizza il pallone di testa da calcio d'angolo, ma il suo tiro esce a lato del secondo palo. Il Tottenham occupa meglio il campo e schiaccia i viola in difesa. Eriksen mette alla prova Tatarusanu con un potente tiro dai 20 metri, ma la traiettoria è centrale e la sfera finisce tra le mani del portiere rumeno. La Fiorentina trova la prima occasione al minuto 23 con Ilicic che rientra dalla destra e prova a segnare con un tiro a giro di sinistro che esce di poco a lato del palo.

VANTAGGIO SPURS - Due minuti più tardi i viola perdono palla a centrocampo, Mason riparte al limite del fuorigioco lanciato da Dele Alli, il centrocampista inglese, a tu per tu con Tatarusanu lo beffa con un tiro rasoterra sul palo lontano. La Fiorentina prova a riorganizzarsi, ma il Tottenham, dopo il gol del vantaggio, ha acquisito sicurezza. I ragazzi di Sousa, però, non si perdono d'animo e tentano di giocare la propria partita nonostante il gol subito. Borja Valero al'38 dà l'illusione del gol colpendo l'esterno della rete in seguito a un colpo di testa.

SECONDO TEMPO - Tempo di battere il calcio di inizio della ripresa che il Tottenham si porta in avanti e rischia di segnare, ma Chadli viene fermato sul più bello per fuorigioco. La Fiorentina non molla. I viola sono in partita e con una rete pareggerebbero il conto su entrambe le gare. Bernardeschi è il più attivo, ma nella frenesia di far bene sbagli un passaggio fondamentale per lanciare Kalinic da solo davanti alla porta. Il numero 10 toscano si intestardisce e prova a risolvere il match con delle azioni personali che, però, non hanno buon esito.

ARRIVEDERCI EUROPA - Sousa prova a cambiare la partita inserendo Zarate per Ilicic che esce dal campo arrabbiatissimo, ma il Tottenham chiude la pratica qualificazione con Lamela che insacca il pallone dopo una concitata azione in area della Fiorentina, settimo gol nelle ultime sette partite di Europa League a White Hart Lane per l'ex fantasista della Roma. Tatarusanu è bravo sul primo tiro di Dele Alli, il pallone capita poi sui piedi dell'argentino che è bravo a girarsi. L'azione del gol è, però, viziata da un fallo di Chadli su Astori non visto dall'arbitro prima del tiro di Lamela. Il 2-0 spegne la Fiorentina. I viola, delusi, rinunciano a pressare l'avversario. Il passivo peggiora all'81 quando Gonzalo Rodriguez devia nella propria porta un cross dalla destra. Il difensore sorprende Tatarusanu incolpevole. 

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