ROTTERDAM - I tifosi del Feyenoord, coinvolti negli scontri del 19 febbraio, a Roma, prima della partita di Europa League della loro squadra contro i giallorossi, non saranno perseguiti per i danneggiamenti alla fontana della Barcaccia a Piazza di Spagna.
Polizia e autorità giudiziarie olandesi non sono riuscite ad individuare i responsabili e non ci sono immagini utili per la ricostruzione. Si legge su vari siti on-line olandesi.
IL PROCESSO - Tuttavia 44 supporter vengono processati a Rotterdam per violenza contro la polizia. I 44 tifosi olandesi, tutti tra i 17 e i 44 anni di età, dovranno rispondere dell'accusa di aver aggredito poliziotti italiani e di "disturbo della quiete pubblica". In particolare, informa l'agenzia olandese Anp, uno di loro, un ragazzo di 21 anni, originario di Zierikzee, sarà processato per tentato omicidio. A suo carico l'accusa di aver lanciato un petardo contro un funzionario di Polizia. Al momento si sono svolte solo le udienze preliminari: il processo vero e proprio si terrà a Rotterdam verso la fine di novembre e i primi di dicembre. Da ricordare che al termine degli scontri a Piazza di Spagna rimasero feriti 16 agenti italiani.