Europa League, Napoli-Wolfsburg 2-2: azzurri in semifinale

Succede tutto nella ripresa: Callejon e Mertens portano gli azzurri sul 2-0, Klose e Perisic pareggiano i conti. Gli azzurri ritrovano una semifinale europea dopo 26 anni
FOTO Napoli-Wolfsburg 2-2: con Callejon e Mertens dritti in semifinale
TORINO – Doveva essere una formalità e così è stata, a parte qualche pensiero di troppo nel primo tempo. Il Napoli raggiunge la semifinale di Europa League, scrivendo un’altra pagina della sua storia contemporanea, quella post fallimento. Col Wolfsburg è 2-2 al San Paolo, ma la qualificazione non è mai stata a rischio.
Passa un minuto e gli azzurri, nella consueta versione jeans, rischiano: Caligiuri crossa, Perisic allunga la gamba e impegna Andujar. Il Wolfsburg impone il suo gioco, la squadra di Benitez non si affaccia mai dalle parti di Benaglio. Bendtner è quello più in palla: al 32’ mette di poco fuori (di testa), al 41’ impegna Andujar con un diagonale mancino. Il Napoli si fa vedere solo al 44’ con un sinistro al volo di Higuain fuori misura.

GOL E SPETTACOLO - Nella ripresa Pipita e soci entrano in campo con un piglio diverso e trovano subito il gol (49’): Higuain, in contropiede, inventa per Callejon e lo spagnolo, con una deviazione di Rodriguez, trova l’1-0. Benitez sostituisce Hamsik per Insigne (60’) e dai piedi del piccoletto di Frattamaggiore parte l’azione del 2-0: palla classica sul secondo palo, sponda di Higuain, destro di Mertens parato da Benaglio, che però non può a sul tap-in vincente (di sinistro) del belga.

Al San Paolo si prepara una nuova festa, “rovinata” dal calo di tensione degli azzurri e dall’orgoglio dei tedeschi. Klose trova il 2-1 con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un corner (71’) e due minuti dopo Perisic, sempre di testa, agguanta il pari (2-2) anticipando Mesto. Hecking, tecnico del Wolfsburg, inserisce anche Dost per Trasch, nel vano tentativo di vincere almeno la partita. Il 3-2 dei tedeschi, in effetti, è questione di centimetri, quando Caligiuri, tra i migliori, angola troppo il sinistro al 90’. Il Napoli può festeggiare, è in semifinale di Europa League dopo 26 anni.
 

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