© EPAMILANO - "Acquisto del 48% della società. Immediato stanziamento di 100 milioni per questa sessione di calciomercato e, minimo, altri 100 milioni ogni anno di introiti frutto degli accordi commerciali per i quali ho già una struttura ed un business plan pronti non solo in Cina ma in tutta l'Asia". È l'offerta di Bee Taechaubol a Silvio Berlusconi per l'acquisto della minoranza del Milan. A pochi giorni dalla scadenza dell'esclusiva con la cordata cinese rappresentata da Sal Galatioto, il broker thailandese torna a parlare con un comunicato in cui spiega di avere ora degli investitori pronti a lasciare la maggioranza del club a Berlusconi: "Sono ZHJ Capital e Parantoux Capital, fondi cinesi costituiti da grandi banchieri ed investitori che lavorano a stretto contatto con il principale fondo della Cina di proprietà del Ministero delle Finanze. Quando hanno saputo che Berlusconi era pronto a vendere la maggioranza mi hanno contattato dicendosi disponibili a fornirmi i capitali per una nuova offerta, anche per la minoranza".