© LaPresseTORINO - L’intreccio è un’idea che cova nella mente di due dirigenze coinvolte, chi più chi meno, nel bailamme del mercato estivo. C’è una società - la Juventus - che ha constatato quanto sia complicato arrivare a Edinson Cavani, nonostante le ripetute aperture del Matador all’ipotesi di un ritorno in Italia e con la grana dell’allenatore (Laurent Blanc o non Laurent Blanc, questo è il problema...) che a Parigi toglie il sonno anche ai custodi della Tour Eiffel. E c’è un altro club che prosegue la caccia a un portiere affidabile, titolare indiscusso e indiscutibile dopo la conclusione del decennio del barbuto Tim Howard tra i pali dei Toffeemen: il 37enne estremo difensore della nazionale statunitense si è trasferito ai Colorado Rapids e l’Everton, sondata la disponibilità - su tutti - di Steve Mandanda (in scadenza a Marsiglia) e Loris Karius (Mainz), si è reso protagonista di un “abboccamento” con l’entourage di Neto. Già, proprio il brasiliano che un anno fa sbarcò a Vinovo credendo di avere maggiori chance di giocare, sebbene l’ombra di Gigi Buffon sia pesante per tutti. Così l’asse fra i bianconeri e gli inglesi può prendere corpo. [...]