ROMA - Oggi, in casa Juventus, si festeggia un compleanno importante, Giampiero Boniperti, uno dei simboli della storia della Juventus, compie 88 anni. Il club bianconero, di cui Boniperti è stato prima calciatore, poi presidente, ha voluto ricordarlo con una lunga lettera pubblicata sul proprio sito ufficiale: «Ci sono alcuni nomi scolpiti in modo indelebile e incancellabile nella storia della Juventus. Nomi che ne hanno accompagnato l’epopea, nel corso non degli anni, ma dei decenni. Uno di questi è, senza dubbio alcuno, quello di Giampiero Boniperti, che oggi compie 88 anni. Con la sua gentilezza e la sua classe prendeva in pugno la Juventus post-bellica, ed assieme ad essa partecipava a ridare luci di speranza per l'avvenire», scrisse Hurrà Juventus nel 1966. Praticamente vent’anni prima, nel 1947, iniziava l’avventura di Giampiero in campo con la Signora, per la precisione contro il Milan. L’anno dopo il talento di Boniperti, in particolare sotto porta, veniva confermato dai numeri, che lo facevano salire sul trono di capocannoniere della Serie A, a nemmeno 20 anni compiuti. E nel 1950 arrivava il primo Scudetto, dei cinque che avrebbe conquistato in campo con la maglia bianconera.
La Juventus, una scelta di vita.
— JuventusFC (@juventusfc) 4 luglio 2016
Tanti auguri Presidente. ???? pic.twitter.com/0OdDf8TWkB
BENATIA GIA' LAVORA PER ALLEGRI
Erano anni magici, quelli dell’indimenticabile trio Boniperti-Charles-Sivori, una sequenza di nomi che qualsiasi juventino conosce praticamente a memoria. A proposito di Scudetti, nel 1961, a 33 anni, si concluse la carriera in campo di Boniperti, ancora da Campione d’Italia, con un bottino di 179 reti segnate. Ma il legame con la Signora era di quelli destinati a non sciogliersi; ecco perché, dieci anni dopo, fu il tempo di un nuovo inizio: quello della sua carriera da Presidente. È quella che viene chiamata “L’Era Boniperti”: quasi un ventennio, dal 1971 al 1990, in cui la Juve vince, letteralmente, tutto. Sono gli anni di Zoff, di Gentile, di Cabrini, di Platini, di Scirea, e di tutti i grandi campioni che non solo continuano a trionfare in Italia ma portano alla bacheca bianconera un totale di 16 allori, vincendo tutte le competizioni UEFA, e anche la Coppa Intercontinentale. L’Era Boniperti consacra la Juve sul tetto del mondo, ed è segnata da tutte le caratteristiche che poi sono quelle del Presidente: sobrietà, caparbietà, impegno, lavoro. E, appunto, capacità di raggiungere i più grandi traguardi.
Buon compleanno a Giampiero #Boniperti, Hall of Famer del Calcio italiano! https://t.co/EYF62Gi58q pic.twitter.com/9tbduJfey3
— Nazionale Italiana (@Vivo_Azzurro) 4 luglio 2016
Dopo gli anni della sua presidenza, Boniperti è sempre stato vicino alla sua Signora: lo conferma la sua presenza l’8 settembre 2011, giorno in cui la Juventus inaugurava la sua nuova casa, lo Juventus Stadium. Lui era lì, a centrocampo, insieme a un’altra leggenda bianconera, Alessandro Del Piero. Quella sera ha raccontato il suo primo incontro con la Signora: una Signora alla quale non ha mai smesso di volere bene, e che è diventata per lui un vero e proprio stile di vita. Una Signora che oggi, nel giorno del suo ottantottesimo compleanno, è felice di festeggiare con lui. Tanti auguri, Presidente Boniperti!»