GRUPPO D
Polonia-Irlanda 2-1
Per buona parte del secondo tempo è stata anche prima nel girone, ma poco importa: la Polonia si qualifica a Euro 2016 come seconda classificata dietro la Germania. A Varsavia cade 2-1 un'indomita Irlanda, che chiude al terzo posto e si qualifica per i playoff. Krychowiak al 13' porta in vantaggio la Polonia con un gran tiro dalla distanza. Parità ristabilità poco dopo grazie ad un rigore (molto dubbio) di Walters (16'). Il gol partita e qualfiicazione porta la firma del solito Lewandowski (41'): per lui 22 gol in 15 partite stagionali.
Germania-Georgia 2-1
La Germania stacca il pass per Euro 2016, ma non senza fatica: al 50' un rigore di Mueller porta in vantaggio la nazionale campione del Mondo. Kankava al 53' con un sinistro al volo da fuori area fredda Neuer e firma il pari. Il portiere tedesco salva il risultato in un paio di occasioni e per la Germania arriva il gol vittoria di Kruse al 79'.
Gibilterra-Scozia 0-6
Con 10 mila tifosi al seguito, la Scozia chiude al 4° posto nel girone grazie alla prevedibile e larga vittoria (6-0) contro Gibilterra. Il successo con il quale la nazionale britannica si aggiudica i tre punti porta le firme di Martin (25'), Maloney (39'), Fletcher (52', 56' e 85') e Naismith (91').
GRUPPO F
La Romania batte le Far Oer 3-0 e stacca il biglietto per Francia 2016. La selezione di Olsen risolve subito la pratica andando a segno dopo appena 4 minuti: a sbloccare il match è Budescu con un preciso tiro dal limite su assist dalla sinistra di Rat. Il centrocampista chiude i conti a fine primo tempo e firma la doppietta con un tiro-cross dalla destra che beffa il distratto portiere Nielsen e si insacca in rete. Nella ripresa arriva anche il terzo gol della Romania a 7 minuti dalla fine: filtrante di Stancu per Maxim che, a tu per tu con Nielsen, non sbaglia e firma il gol del definitivo 3-0.
L'Irlanda del Nord pareggia in Finlandia e si qualifica comunque come prima nel Gruppo F. Vantaggio della selezione di O'Neill con Cathcart al 31': cross dalla destra di McGinn e colpo di testa vincente del difensore del Watford. Il pareggio della Finlandia arriva nella ripresa, a due minuti dalla fine, con Arajuuri che controlla un pallone in area e da posizione centrale batte McGovern in scivolata.
L'Ungheria cade 4-3 in Grecia e finisce terza nel Gruppo F. La selezione di Storck va subito sotto al 5': a portare in vantaggio i greci è Stafylidis che beffa Kiraly con un tiro sul primo palo. L'Ungheria non si disunisce e trova il pari al 26' grazie ad un preciso colpo di testa di Lovrencsics che anticipa Stafylidis e batte Karnezis. Nemeth completa la rimonta ungherese al 55' anticipando la difesa avversaria e deviando in rete l'angolo calciato dalla sinistra da Dzsudzsák. La Grecia, però, non molla e trova subito il pareggio con Tachtsidis: Mantalos vede l'inserimento del mediano del
Genoa che entra in area e fulmina Kiraly con un tiro potente e centrale. L'Ungheria si riversa in avanti e trova il 3-2: azione travogente di Kalmar che supera in dribbling un paio di difensori e serve Nemeth che firma la doppietta. La Grecia ha ancora la forza di reagire e trova prima il pareggio (assist al bacio di Tachtsidis per Mitroglou che entra in area e batte Kiraly con freddezza) e il gol della vittoria con Kone (assist dalla sinistra di Holebas per il centrocampista dell'
Udinese supera Kiraly di testa).
GRUPPO I
L'Albania travolge in trasferta 3-0 l'Armenia e guadagna il pass per Francia 2016. Un match subito in discesa per gli uomini di De Biasi che passano in vantaggio dopo 9 minuti grazie a un'autorete di Hovhannisyan che devia il tiro di Gashi e beffa Kasparov. L'Albania insiste e trova il raddoppio al 24' con Xhimshiti che è bravo a deviare in rete una punizione dalla sinistra di Memushaj. Il tris arriva al 76' con Sadiku che, su assist dalla destra di Roshi, non sbaglia e appoggia in rete da due passi. Grande festa a fine match per De Biasi e suoi ragazzi: l'Albania vola a Euro 2016.
Il Portogallo, reduce dalla vittoria-qualificazione ottenuta nel match precedente contro la Danimarca, batte anche la Serbia già eliminata. Apre il match il gol al 5' di Nani che è bravo a ribadire in rete una respinta di Stojkovic sul tiro di Danny. La Serbia trova il pareggio al 65': affondo di Kolarov sulla sinistra, cross basso all'indietro per l'accorrente Tosic che non sbaglia e batte Patrício. Il Portogallo non molla e trova il gol vittoria al 78' con Moutinho che supera Stojkovic con uno splendido tiro a giro dal limite. Un successo che fortifica il primato della selezione di Santos che chiude prima a 21 punti.