Coppa Piemonte - Valdruento, sognare è possibile

La sfida contro la Pro Collegno, rinviata per l'impraticabilità del campo, può valere un'intera stagione come spiega Balla: «La Coppa è un obiettivo importante»

A causa dell'impraticabilità del terreno di gioco del “Morello” di Druento, ghiacciato dall'ondata di gelo abbattutasi sul torinese, non s'è potuta disputare Valdruento-Pro Collegno, gara valida per la terza giornata del girone B di Coppa Piemonte di Prima categoria. L'attesissima sfida, che promuoverà una delle due compagini alle semifinali, si recupererà nella serata di mercoledì 25 gennaio. «Purtroppo il nostro campo attualmente è ricoperto da una lastra di ghiaccio e non ci possiamo nemmeno allenare – spiega mister Matteo Balla del Valdruento – sarebbe stato assurdo mettere a repentaglio l'incolumità dei giocatori e fare slittare l'incontro è stata la decisione più sensata, anche se ora la prospettiva di recuperarla di sera non ci fa saltare di gioia, visto che probabilmente giocheremo in un clima ancora più rigido. Il punto è che non si dovrebbero programmare delle gare in questo periodo dell'anno, è solo questo il problema. Detto ciò, a noi interessa moltissimo questo obiettivo e quando ci sarà da giocare questa partita ci faremo trovare pronti, l'occasione di scrivere una pagina di storia è troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire». 

 

Le parole di Esposito

Al Valdruento, conti alla mano, per passare il turno basterà infatti non perdere, dato che i rossogialloblu, che non avranno squalificati, sono forti della migliore posizione di classifica rispetto alla squadra di Tony Esposito, che invece non potrà contare sullo squalificato Tavernini e dovrà a tutti i costi espugnare il “Morello” per ottenere il primo posto nel triangolare, come si augura lo stesso allenatore rossoblu: «Dopo aver vinto in campionato a Druento, proveremo a ripeterci anche in Coppa, visto che questa competizione è un obiettivo importantissimo nell'ottica di un ritorno in Promozione. Oltre al valore della posta, vogliamo poi evitare di chiudere il girone secondi e di essere inseriti nel triangolare delle seconde classificate, perché preferiremmo evitare di dover scendere in campo di sera altre due volte. Siamo una squadra molto giovane, a parte Baba Hay, Caserio, Vignale e l'ultimo arrivato Franceschi, già andato in gol in Coppa nell'1-1 col San Secondo, tutti gli altri elementi sono appena stati sfornati dal vivaio, ma ci sentiamo pronti e non vediamo l'ora di poter giocare questa partita, abbiamo tutte le carte in regola per ribaltare il pronostico sfavorevole».

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