Dilettanti - Rappresentative, nasce il Club Piemonte

Il consigliere Giachietti: «Scouting, un database e interazione con le Rapp Provinciali per tornare ai vertici». Il collega Giacca: «Ma il TdR 2017 sarà di transizione»

Rappresentative, si parte. Con la nomina dei selezionatori ufficializzata in settimana e la prima tornata di convocazioni a stretto giro di posta, è cominciata la marcia di avvicinamento al Torneo delle Regioni. Imminente l'edizione 2017, che si terrà dall'8 al 14 aprile in Trentino. Per questo il neoeletto Consiglio Regionale presieduto da Christian Mossino lavorerà a due velocità, per ammissione degli stessi responsabili dell'area Rapp. «Il nostro progetto prevede l'ambiziosa creazione del Club Piemonte-Valle d'Aosta, una realtà sulla quale lavorare lungo tutto l'anno e non soltanto in prossimità di un evento – la premessa di Eudo Giachetti, che mostra subito le carte in tavola –. Attraverso una profonda attività di scounting, la creazione di un database e l'interazione con le Rappresentative Provinciali vogliamo farci trovare pronti ogni anno già a settembre, in virtù di tutto il lavoro sottotraccia portato avanti nella stagione precedente».

 

Verso il Trentino 2017 

Inevitabile che un progetto di tale portata non possa essere messo in piedi in quattro e quattr'otto, e qui si arriva alla necessità di innestare subito le marce alte. «L'edizione 2017 del Torneo delle Regioni per noi rappresenterà uno snodo di transizione – chiarisce subito Enrico Giacca –, l'appuntamento quest'anno cade presto e a causa della tornata elettorale in dicembre non abbiamo avuto modo di partire prima. Anche perché il direttivo precedente, forse giustamente, non aveva voluto prendersi impegni su questo fronte in vista del voto. Così la marcia d'avvicinamento comincia adesso, ma siamo già a ridosso del torneo. E non possiamo nemmeno gravare eccessivamente sulle nostre società, chiedendo loro giocatori tutte le settimane: per questo organizzeremo due ritiri preliminari per ogni categoria con numeri un po' più ampi, quindi ne terremo appena altri quattro a scrematura ultimata per preparare la manifestazione».

 

Giuliano, Frasca e Lombardi 

Intanto, il primo passo è stato quello di nominare i selezionatori che guideranno le Rappresentative al TdR trentino di aprile. «La Juniores è stata affidata a Franco Giuliano, un tecnico di indubbie doti che conosce bene la categoria in virtù dell'esperienza accumulata tra i dilettanti in cui figurano come fuoriquota tanti di quei ragazzi – prosegue ancora Giacca –. I Giovanissimi saranno invece seguiti da Claudio Frasca, che ha subito mostrato grande voglia di ottenere qualcosa di importante, mentre sugli Allievi abbiamo fatto “scivolare” Diego Lombardi, confermato dalla precedente gestione a contrario di Adriano Terroni che non ha potuto proseguire l'avventura federale a causa di impegni di lavoro».

 

Il Piemonte ai vertici nazionali

L'ambizione è quella di riportare il Piemonte-Valle d'Aosta ai vertici della scala nazionale e lì di assestare il movimento regionale in pianta stabile. «Organizzazione del lavoro e programmazione portano sempre ad ottenere risultati – l'analisi ancora di Giachetti –: siamo una signora Regione e abbiamo il dovere di ambire a traguardi importanti. Se li raggiungono regolarmente le nostre società nelle fasi nazionali di fine stagione, non vedo perché non possa fare altrettanto la Federazione. Il piazzamento finale al Torneo delle Regioni deve diventare il risultato di un anno intero di lavoro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...