Pro Settimo & Eureka, la salvezza della categoria passa da Casale Monferrato. Sette giorni dopo, la ricerca di nuovi soci o sponsor che potessero consentire alla società di Marco Pollastrini di salvare la serie D sembra essere a un bivio decisivo: della quota mancante, un terzo è già stato individuato dalla dirigenza settimese. Un bel passo in avanti, ma ancora non sufficiente. Un'ulteriore spinta sembra poter quindi arrivare da Luigi Appierto: il patron del Casale è ormai in rotta con la piazza nerostellata, la sua voglia di calcio potrebbe quindi virare verso Settimo Torinese con un apporto che permetterebbe alla Pro Settimo & Eureka di arrivare al budget necessario per restare in serie D. I contatti sono avviati, e se da un lato il binomio Appierto-Casale non è ancora del tutto saltato per aria, dall'altro prende sempre più quota il suo ingresso alla Pro Eureka.
In attesa di capire quale possa essere la categoria di appartenenza per la prima squadra, la Pro Settimo Eureka inizia a porre le prime basi per il nuovo progetto tecnico. Mentre Mimmo Cicciù e Sandro Siciliano vengono ufficializzati allo Sporting Bellinzago, è Paolo Tosoni dopo anni di formazione al Caselle ad essere nominato nuovo direttore sportivo. Per la panchina tutto ruoterà attorno alla categoria di iscrizione, per il momento si lavora solo in ottica serie D (in caso di Promozione o Eccellenza via libera per la promozione di Davin dalla Juniores): legato a doppio filo ad un eventuale arrivo di Appierto in società è la figura di Michele Del Vecchio, ma entra nella cerchia di probabili nuovi allenatori anche Ezio Rossi, a sua volta avvicinato dallo stesso Appierto per il Casale prima della frattura degli ultimi giorni. Sempre viva anche l'ipotesi legata al ritorno di Fabrizio Daidola, mentre in calo sono le quotazioni di Simone Banchieri.
La riunione con i giocatori che si è tenuta venerdì ha visto la società chiedere ancora una settimana di tempo prima del liberi tutti. Ciò nonostante radiomercato vede già Cacciatore verso Bellinzago con Siciliano e Cicciù, a breve potrebbe essere seguito da Didu e Maja (quest'ultimo in prestito). Grancitelli e Dalla Costa sono a un passo dal Pinerolo, mentre tutti gli altri hanno dato fiducia a Pollastrini, a cominciare da Gaudio Pucci, Gallace e Parisi. Sul fronte uscite, inoltre, uno dei primo obiettivi di Tosoni sarà quella di trovare la soluzione migliore per Vingiano e Di Renzo, così da poter monetizzare al massimo: il primo è richiesto da Carpi e Genoa, che poi lo girerrano in prestito in Lega Pro, ma dovrà essere ceduto in accordo con il Toro in base agli accordi che lo avevano portato a titolo definitivo alla Pro Eureka. Per Di Renzo si prospetta un salto in Lega Pro, le prossime settimane saranno decisive.
Nicola Balice (Habtech)