CASTELLAZZO-ALBESE 2-2 d.t.s
Marcatori: pt 19’ Rosset rig, 36’ Poli; st 33’ Man. Sinato rig, 46’ Rosset rig.
Castellazzo (4-3-3): Basso; Cartasegna, Della Bianchina, Robotti, Parrinello (23’ st Acrocetti); Pavanello (11’ pts Cimino), Molina (37’ st Pellicani), Valmori; Piana, Merlano, Rosset. A disp: Filograno, Zamburlin, Clementini, Gandino. All. Lovisolo
Albese (3-4-2-1): Tarantini; Praino, Roveta, Mat. Sinato; Cornero, Boggione, Gallesio (1’ sts Del Vecchio), Bellan; Poli (10’ sts Colla), Del Piano (39’ st Gambino); Man. Sinato. A disp: Grosso, D’Addio, Daziano, Del Santo. All. Rosso
Arbitro: Papale di Torino.
Note: pomeriggio di sole ma ventoso. Spettatori 300 circa. Ammoniti Bellan, Pavanello, Gambino, Boggione e Del Vecchio. Espulsi Praino (27’ st), Della Bianchina (31’ st) e Valmori (9’ sts) per somma di ammonizioni, Cornero (45’ st) per fallo di mano intenzionale. Calci d’angolo: 7-4 per Castellazzo. Recupero: pt 3’; st 3’; pts 1’; sts 3’.
È il Castellazzo che esce trionfante e in festa al termine di 120’ interminabili e cardiopatici, nello spareggio playoff contro l’Albese. 2-2 che vale come una vittoria per i padroni di casa, in virtù di una migliore posizione ottenuta durante la regular season. Partita pazza, senza controllo, prima avanti i locali, poi improvvisamente il ribaltone ospite, espulsioni, polemiche, supplementari e infine il triplice fischio liberatorio. Uno spettacolo pirotecnico che ha lasciato senza fiato il folto pubblico sugli spalti, in balia di quello che il campo proponeva minuto dopo minuto. Una gara che parte contratta per l’alta posta in palio, ma poi si sblocca e diventa incontrollabile.
Davide Bottero (Habtech)