Clamorosa svolta in casa dell'Olmo. La sconfitta nel derby contro il Corneliano Roero e la precedente battuta d'arresto in casa del Colline Alfieri hanno messo nei guai i biancorossi: la società, preso atto della situazione di classifica delicatissima, ha deciso di dare una scossa all'ambiente, esonerando il tecnico Sebastiano Pengue. Una decisione forte, che il presidente Riccardo Andreis ha motivato così: «Prima delle due sconfitte contro Colline Alfieri e Corneliano Roero, la squadra non aveva fatto male, ma ora ci siamo resi conto che serviva una rapida sterzata alla nostra stagione, che rischia di complicarsi. Pengue ha fatto bene, lo ringraziamo, ma purtroppo conosceva poco una categoria complicata come l'Eccellenza e le cose stavano cominciando a prendere il verso sbagliato». A Madonna Dell'Olmo è tornato Pierangelo Calandra, l'uomo che meglio di chiunque altro conosce la squadra, avendola allenata per cinque stagioni (suo il miracolo sportivo che ha permesso all'Olmo di volare dalla Prima Categoria all'Eccellenza). Il ritorno di Calandra, secondo Andreis, era inevitabile: «Ci fidiamo di lui perchè conosce benissimo l'ambiente e siamo sicuri che possa essere l'uomo giusto per condurci alla salvezza. Non aveva senso prendere un terzo allenatore in un momento così delicato: non possiamo più permetterci errori se vogliamo mantenere la categoria senza affanni».
Paolo Pirisi (Habtech)