La giostra di allenatori, al Lucento, non smette di girare. Proprio nel momento in cui sembrava essere tornato il sereno, con la buona prestazione offerta contro la capolista Pinerolo, Ramin Binandeh ha deciso di fare un passo indietro e di lasciare la panchina rossoblù. Una scelta importante, sintomo delle difficoltà palesate dalla squadra nell'ultimo periodo, che sono sfociate nel tremendo ko interno di due settimane fa contro la Valenzana Mado. La frattura fra dirigenza e allenatore sembrava essersi ricomposta e la partita di ieri, sebbene sia stata persa da Montesano e compagni, aveva riacceso la speranza, perchè i rossoblù erano riusciti a tenere testa alla prima della classe, ma alla fine Binandeh ha rassegnato le dimissioni, convinto che la situazione di classifica attuale non possa portare niente di buono nell'immediato futuro.
Al Lucento, intanto, si valuta un possibile ritorno di Paolo Diliberto, che sarebbe clamoroso viste le schermaglie avute dopo il pesante 7-1 di Dronero, che era costato all'ex Tortona Villalvernia l'esonero. Le parole del direttore generale Arturo Gallo confermano quest'ipotesi, che sembrava impossibile visti gli screzi avuti nei mesi scorsi: «Stasera valuteremo cosa fare, ma non escludo la possibilità di richiamare Diliberto, anche perchè fino al 30 giugno è vincolato con noi. Binandeh ha lasciato la squadra perchè si sentiva soffocato dalla classifica e dalla paura di non riuscire a mantenere la categoria: lo ringraziamo perchè ha dato tanto al Lucento». Intanto Diliberto, stuzzicato in merito alla possibilità di tornare in corso Lombardia, non si sbottona: «Per ora non ne so assolutamente a. Se la società mi dovesse chiamare farò le mie valutazioni, ma per adesso non mi sento di prevedere a in merito al mio futuro».
Paolo Pirisi (Habtech)