La Serie D secondo Scarnecchia

Il tecnico parla a tutto campo del girone A e della ventunesima giornata, ma nel cuore c'è sempre spazio per il Derthona: «Speravo di tornare, ma non ho rancore»

«Il girone A di quest'anno ci terrà col fiato sul collo fino all'ultima giornata». Esordisce così Roberto Scarnecchia, l'ex allenatore del Derthona (che da giocatore ha vestito le maglie di Roma e Milan), presentando la ventunesima giornata di campionato, una delle più interessanti della stagione. E le prime parole non possono che essere rivolte ai leoncelli, che domani ospitano il Sestri Levante: «La partita contro il Sestri Levante non è semplice, ma la squadra ha tutte le carte in regola per vincere e per mantenere la categoria. Il gruppo è forte e auguro con tutto il cuore al Derthona di salvarsi: la gara di domani sarà molto importante sotto questo punto di vista».

 

Il cuore del tecnico “Chef” è rimasto a Tortona. L'amarezza per non aver sostituito Banchieri prima e Domenicali poi è ancora tanta, ma il rancore non è un sentimento che appartiene all'ex pupillo di Nils Liedholm: «Il Derthona è certamente una realtà che porto nel cuore, dopo la salvezza dello scorso anno. Quando il 18 dicembre ho incontrato il presidente Sonzogni e il direttore sportivo Balsamo, che mi hanno invitato a vedere la partita contro il RapalloBogliasco (l'ultima dell'era Banchieri), ho sperato di poter tornare ad allenare questa squadra. Pensavo di essere l'uomo giusto, soprattutto perchè conosco bene l'ambiente e ho un ottimo rapporto con i giocatori, ma hanno fatto altre scelte e non posso far altro che rispettarle: la stima che ho nei confronti di Sonzogni e Balsamo, tuttavia, è rimasta immutata. Il rammarico è tanto, anche perchè il campo mi manca, ma ora guardo avanti».

 

Scarnecchia lascia da parte il capitolo Derthona per parlare di Cuneo-Bra, la partitissima di domenica: «La gara del “Paschiero” sarà senz'altro la più interessante. Il Cuneo è la formazione più forte della categoria e ora sta davvero facendo paura alla Caronnese, squadra di cui tutti conosciamo l'immenso valore. I favoriti per la Lega Pro però, a mio parere, sono proprio i biancorossi». Sulla grande sorpresa del girone, la Pro Settimo Eureka di Siciliano (ospiti del fanalino di coda Borgomanero), gli elogi si sprecano: «Sono l'outsider per la corsa al vertice. Forse hanno qualcosina in meno rispetto a Chieri, Cuneo e grandi regine del girone. Hanno intrapreso un percorso importante e possono continuare a fare grandi cose». Chiosa finale, invece, su Acqui-Novese: «Il derby è sempre una partita particolare, però non si può negare il fatto che l'Acqui sia favorito. Ma attenzione alla Novese: Mango è un ottimo tecnico e, le sue prime due gare, hanno dimostrato che questa squadra ha grandi margini di miglioramento».

 

 

Serie D – Girone A – Ventunesima giornata, 18/01 ore 14.30

Asti-OltrepoVoghera

Borgomanero-Pro Settimo Eureka

Cuneo-Bra

Acqui-Novese

Vado-Caronnese (sabato ore 15)

Chieri-Argentina Arma (sabato ore 15)

Lavagnese-Valle D'Aosta (sabato ore 15)

Derhona-Sestri Levante (sabato ore 15)

Borgosesia-RapalloBogliasco (sabato ore 15)

Sancolombano-Sporting Bellinzago

 

Paolo Pirisi (Habtech)

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