Anni di prime squadre, di stagioni con i grandi. E poi, il Volpiano bussa alla porta e, nel calcio, certe chiamate non si possono rifiutare. Lo sa bene Franco Lago, tecnico della formazione Allievi delle volpi argentate: le annate con la Montaltese e il Banchette sono ormai alle spalle e il tecnico si è immerso in una realtà diversa ma molto stimolante. Lago ha parlato dei suoi primi mesi alla corte del presidente Gariglio: «E' vero, io sono sempre stato legato al mondo delle Prime squadre, soprattutto nelle ultime stagioni. Ma quando il Volpiano mi ha chiamato non ho potuto rifiutare. Questa è una società molto seria, che lavora molto bene da tantissimi anni e i risultati ottenuti dai grandi e dal Settore Giovanile lo dimostrano». La squadra di Lago è in vetta alla classifica girone A già dopo tre partite, dopo aver dominato in lungo e in largo la prima fase: «Dobbiamo rimanere con i piedi per terra lavorando con grande umiltà come stiamo facendo. Abbiamo iniziato un percorso che ci sta dando delle grandi soddisfazioni. Sappiamo che, nel nostro girone, Settimo e Sparta Novara sono considerate le grandi favorite per la vittoria finale, perche sono dei gruppi molto attrezzati, ma noi siamo in vetta alla classifica, ci godiamo il momento e lavoriamo per coltivare il sogno di vincere il campionato». Sulla prospettiva futura dei ragazzi, Lago elogia i suoi giocatori: «Ho trovato grande disponibilità da parte di tutti. Sono sicuro che sei o sette giocatori possano ambire alla Prima squadra nel giro di pochi mesi, ma tutto dipende da loro: soltanto il lavoro li può proiettare in alto». Domenica mattina la formazione biancoblù sarà impegnata contro il Borgaro: vincere significherebbe dare un segnale inequivocabile alle inseguitrici. Questo Volpiano non ha alcuna intenzione di smettere di sognare.
Paolo Pirisi (Habtech)