Orgoglioso. Nonostante le critiche, ingiuste, piovute addosso alla sua squadra dopo la batosta contro la J Stars. Elio Bert, tecnico dei Giovanissimi del Chisola, ha commentato così i mugugni intorno alle ultime prestazioni dei suoi ragazzi: «Abbiamo perso una partita contro una grande squadra, ma non dobbiamo fare drammi. Ho un gruppo di giocatori ottimi, di cui sono molto orgoglioso, perciò le critiche non fanno altro che renderci più forti. Purtroppo, siamo capitati in un girone regionale a dir poco proibitivo e dovremo rimboccarci le maniche se vogliamo lottare per i primi due posti, perchè non sarà facile». Bert gonfia il petto quando parla del suo Chisola, una creatura a cui sta dedicando anima e corpo: «I ragazzi stanno crescendo con il passare delle settimane e il nostro obiettivo è quello di farli maturare per poi metterli nelle condizioni di fare il grande salto nei professionisti. Ma bisogna fare un passo alla volta: non ho intenzione di cambiare nessuna pedina della mia squadra, perchè sono sicuro di avere i giocatori adatti per affrontare un campionato di alto profilo. Domenica andremo a Bra per giocarcela, contro un avversario che domenica ha fermato la J Stars: con il lavoro, l'impegno e il sudore possiamo competere contro tutti». Bert carica l'ambiente in vista di una sfida da dentro o fuori: il tecnico sa bene che, un successo in terra cuneese, sarebbe fondamentale per il morale e per la classifica. Questo Chisola può ancora scrivere pagine memorabili della sua stagione.
Paolo Pirisi (Habtech)