Ci sono imprese che sono difficili da dimenticare. Giornate epiche, che possono cambiare le ambizioni di un'intera stagione. E, in tema di grandi partite, non si può non parlare della Pro Settimo Eureka. La truppa di Siciliano, nella tredicesima giornata di campionato, si è imposta 1-0 sul campo della Lavagnese, il più ostico del girone A di Serie D. I biancocerchiati, grazie alla rete siglata da Grancitelli, tornano a casa con tre punti d'oro e una classifica che, ora, fa sognare: il primo posto condiviso con Sporting Bellinzago, Caronnese e Lavagnese (sebbene i lombardi e i liguri abbiano una partita in meno) è un'ulteriore passo in avanti verso l'obiettivo salvezza. Fraq le grandi sorprese del campionato, non si può che menzionare il Bra di Massimo Gardano. I giallorossi, attesi dalla prova del nove contro lo Sporting Bellinzago, non hanno fallito: 3-0 e novaresi rispediti a casa dalla tripletta del “gaucho” Banegas. Anche un pareggio può cambiare il volto dell'intera annata e il Chieri di Zichella lo sa bene: il punto ottenuto in casa della Caronnese è l'ennesima dimostrazione del grande momento attraversato dai collinari, che ora mettono la zona playoff nel mirino. Volano anche Cuneo e Acqui: i biancorossi volano a Vado, mentre i termali superano di misura l'Asti. Novese e Derthona cadono ancora, mentre il Borgomanero non si rialza più.
Paolo Pirisi (Habtech)