Acqui, Arturo Merlo non si tocca

Nonostante la pesante sconfitta nel derby contro il Derthona, il presidente Porazza conferma la fiducia al tecnico

Banchieri gongola, Merlo trema. Non si può che focalizzare sullo scottante tema delle panchine l'epilogo del derby di Serie D fra Acqui e Derthona, vinto dai leoncelli 3-1 all' “Ottolenghi”. Ottonello, Miale e Baudinelli hanno piegato la resistenza dei termali, salvando una volta per tutte il tecnico Banchieri, che centra la prima vittoria stagionale. Discorso diverso in casa dei termali: dieci punti in sette giornate sono un bottino decisamente magro per una compagine che, dati alla mano, pareva essere una delle più competitive della categoria. Tuttavia, Arturo Merlo non rischia a, come confermato dal presidente Pier Giulio Porazza: «Il tecnico non è assolutamente in discussione. I risultati arriveranno, purtroppo stiamo pagando delle disattenzioni su palle inattive che ci condannano ad ogni gara. Ma sono sicuro che risaliremo la china». Anche Merlo conferma l'analisi di Porazza, ma si sofferma anche sui singoli: «Dobbiamo aumentare il nostro livello di concentrazione, altrimenti non riusciremo mai a crescere. Guardiamo al futuro comunque con ottimismo, ma serve una rapida sterzata». Sul portiere Teti e sul bomber Jeda, Merlo è chiaro: «Teti è rimasto fuori perchè non sta attraversando un momento semplice, mentre di Jeda sono soddisfatto, ma mi aspetto di più. Ci serve la sua grande personalità per uscire ad questo momento negativo».

 

Paolo Pirisi (Habtech)

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