Lucento, il grande ritorno di Binandeh

A distanza di undici anni, il tecnico torna in corso Lombardia per sostituire Paolo Diliberto, reduce da un brutto divorzio con la causa rossoblù

Si erano lasciati bene. Con un'Eccellenza appena conquistata e tanti sogni di gloria. E oggi, le strade di Ramin Binandeh e del Lucento tornano a convergere per mantenere una categoria conquistata undici anni fa dal tecnico, che con giocatori del calibro di Sola, Fina, Sesia, Pardi e Marino, riusci ad aggiudicarsi un posto d'onore nella categoria regina dei dilettanti. Nella mattinata di ieri è infatti arrivato l'esonero di Paolo Diliberto, in seguito alle schermaglie avute con la dirigenza al termine di Pro Dronero-Lucento, terminata 7-1 per i draghi. Il Diliberto-bis è durato appena quaranta giorni, dopo che l'ex Tortona Villalvernia, una settimana prima dell'inizio del campionato, aveva preso il posto del dimissionario Raffaele Oppedisano. L'ipotesi del tutoraggio a Diliberto, ipotesi sulla quale il direttore generale Arturo Gallo aveva riflettuto, è ben presto tramontata nel momento in cui Ramin Binandeh ha dato la sua disponibilità a tornare sulla panchina rossoblù. Il nuovo tecnico debutterà nel turno infrasettimanale di domani: la sfida in casa del Casale non sarà un esordio morbido, ma il Lucento ha l'obbligo di tornare a fare punti salvezza importanti, centrando rapidamente la prima vittoria stagionale.

Paolo Pirisi (Habtech)

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