LISBONA (PORTOGALLO) - Il Bayern Monaco avanza alla semifinale di Champions League. I bavaresi portano a casa un pareggino per 2-2 in trasferta al Da Luz di Lisbona contro il Benfica. I portoghesi hanno molto da recriminare. Guardiola beneficia per l'ennesima volta del solito aiutino. L'arbitro sanziona con un giallo il fallo da ultimo uomo di Martinez e impedisce ai bavaresi di finire la partita in 10 contro un Benfica orgoglioso e mai domo. Le reti di Mueller e Vidal rispondono a quelle di Jimenez e Talisca e permettono ai tedeschi di qualificarsi al prossimo turno di Champions.
BENFICA-BAYERN MONACO 2-2: TUTTE LE STATISTICHE
LA BEFFA - I primi 20 minuti sono un assolo dei bavaresi che schiacciano il Benfica in difesa. I portoghesi non riescono mai a uscire dalla propria trequarti. Ribery e Douglas Costa sono una spina nel fianco: Xabi Alonso, il playmaker della squadra, cerca sempre i compagni sulle fasce. Mueller sfiora il gol su assist del capitano Philipp Lahm, spesso pericoloso. Il Bayern, però, non riesce a dare la zampata che chiuderebbe i giochi, troppo impegnato a cercare di entrare in porta con il pallone, come spesso succede alle squadre di Guardiola e viene punito al 27' da Raùl Jimenez che al primo tiro della partita beffa di testa Neuer, uscito clamorosamente fuori tempo, incornando sul cross di Gonzalez dalla sinistra. Dopo 3 minuti Jimenez ha la possibilità di raddoppiare, ma tirando con la punta non riesce a indirizzare il pallone gettandolo tra le braccia dell'estremo difensore tedesco. Il Bayern ha sempre in mano il pallino del gioco, ma non è in grado di pungere un Benfica tatticamente perfetto.
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IL BAYERN RISPONDE - E' questione di minuti però, perchè la mole di occasioni create dai bavaresi finalmente trova il proprio compimento. Un cross dalla destra ribattuto fuori area diventa la preda perfetta per il sinistro di Arturo Vidal che, con un missile di controbalzo, perfora la rete del Benfica. Il cileno segna il suo secondo gol contro i portoghesi, dopo quello che è valso la vittoria all'andata, e la sua 11ª rete personale in Champions League.
IL BAYERN CHIUDE - Al 52', pochi minuti dal fischio di inizio della ripresa, il Bayern Monaco chiude definitivamente il discorso qualificazione. Javi Martinez fa da sponda per Mueller sul calcio d'angolo battuto da Ribery: l'attaccante bavarese deve solo deviare il pallone con il sinistro per metterlo in rete e battere un Ederson impotente. Passa neanche un giro di orologio e Douglas Costa ha l'opportunità di portare il Bayern sul 3-1, ma il controllo sbagliato e l'uscita repentina del portiere del Benfica si frappongono tra il basiliano e la rete. Al 60' ancora Douglas Costa sfiora il gol, ma sfortunatamente per lui colpisce solo il palo. Nonostante il risultato di svantaggio sia una montagna quasi impossibile da scalare, il Benfica tenta con coraggio di portarsi in avanti ugualmente. I campioni di Germania, però, dominano in lungo e in largo. Thomas Mueller si vede anche annullare la propria doppietta personale per una dubbia posizione di fuorigioco al 68'.
SOLITO AIUTINO - Per l'ennesima volta il Bayern Monaco viene aiutato dall'arbitraggio. Javi Martinez, autore di un fallo da ultimo uomo, viene graziato con un semplice cartellino giallo che scatena le ire dell'allenatore portoghese Rui Vitoria, espulso per proteste. Dal conseguente calcio di punizione arriva il gol di Talisca, autore di una perla balistica. I bavaresi beneficiano della solita svista che altrimenti li avrebbe ridotti in 10 uomini a difendere il vantaggio nell'ultimo quarto d'ora. Talisca va ancora vicinissimo al gol sempre su punizione, ma il pallone fa la barba al palo.