© EPATORINO - Ibra-Cavani e il Psg stende il Chelsea 2-1 (gol di Mikel) nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. Vince anche il Benfica sullo Zenit San Pietroburgo (1-0) con un gol nel recupero di Jonas.
Vince con merito il Psg e lo fa con solo un gol di scarto a poco più di 10 minuti dalla fine. Ci pensa il Matador Cavani a decidere il match, dopo soli 5 minuti dal suo ingresso in campo. Finisce 2-1, grazie anche alle reti di Ibrahimovic e Mikel. Al ritorno, al Chelsea basterà vincere 1-0 per passare ai quarti di finale. Più Psg nel primo tempo: Verratti ci prova subito da 25 metri con un tiro carico d'effetto che quasi beffa Courtois. Il portiere belga del Chelsea, poi, vede uscire due minuti dopo un bolide di Lucas, così come una punizione di Ibrahimovic (12'). I Blues si fanno vedere al 21': colpo di testa di Diego Costa e Trapp devia in corner. Poi, da calcio piazzato, arriva il vantaggio del Psg: Ibra tira, Mikel la sporca e Courtois è battuto (39'). Il binomio Ibra- Mikel si ripete al 46': da calcio d'angolo lo svedese tocca, il nigeriano la stoppa e batte Trapp, è l'1-1. Il Psg si spinge in avanti anche ad inizio ripresa, ma si espone al contropiede del Chelsea e allora Trapp deve salvare su Diego Costa dopo un coast to coast di Willian (49'). Poi è Courtois a salvare il Chelsea sul destro (centrale) di Lucas, autore di un pregevole scambio con Ibra, e su Marquinhos. Al 73' il momento decisivo: entra Cavani per Lucas. Il Matador ci mette 5 minuti a portare avanti il Psg, finalizzando al massimo un lancio di Di Maria. Per l'uruguaiano è il 17° gol in 34 partite, un gol decisivo, ma che non garantisce affatto il passaggio del turno al Psg. A Stamford Bridge, al ritorno, ci sarà da soffrire per la squadra di Blanc.
Un lampo del solito Jonas, in pieno recupero (91') regala la vittoria al Benfica e mette ko lo Zenit di Villas-Boas nell'andata al Da Luz di Lisbona. Portoghesi pericolosi in più occasioni, per i russi soltanto una punizione larga di Hulk (36') e un tiro di Witsel da buona posizione parato da Julio Cesar (52'). Lo Zenit resta in 10 per l'espulsione di Criscito (doppia ammonizione) e dalla punizione concessa sulla trequarti arriva il colpo di testa vincente di Jonas al 91' (2ª rete in questa Champions League).