Per la Juventus è già estate: Ali+Ndombele

BERGAMO - Per vedere un iracheno protagonista con la maglia della Juventus bisognerà aspettare fino a giugno. I dirigenti bianconeri, dopo i contatti dei giorni scorsi, hanno provato anche ieri a trasformare Mohanad Ali nel più classico dei colpi last minute. La fumata bianca per l'attaccante classe 2000 dell'Iraq grande protagonista della Coppa d'Asia non è arrivata a causa dell'intransigenza dell'Al-Shorta: «Abbiamo ricevuto offerte ufficiali – ha spiegato il club – dai seguenti club: Al-Ain (Emirati Arabi Uniti), Benfica, Galatasaray, Genk, AEK Atene e Juventus. Ma alla fine abbiamo deciso di tenere il giocatore fino alla fine dell'anno per puntare a vincere il titolo nazionale». Mohanad Ali slitta, ma non esce dai radar juventini visto che il suo primo sponsor alla Continassa è il responsabile dell'area sport Fabio Paratici. Nei prossimi mesi, dopo l'ottima semina di questi giorni, i campioni d'Italia proveranno a giocare d'anticipo per assicurarsi il numero dieci dell'Iraq. E d'anticipo, come da tradizione, la Juventus ha giocato su più tavoli anche in questa sessione di trattative. Dall'ingaggio del parametro zero di lusso Aaron Ramsey, che arriverà in estate dopo lo svincolo dall'Arsenal, alla prenotazione del difensore genoano Cristian Romero, 20 anni. Per l'argentino c'è già un accordo di massima con il club rossoblù e nei prossimi giorni verrà perfezionato nei dettagli: il centrale argentino resterà in Liguria almeno fino a giugno. Con il club di Preziosi, che ha riportato a Marassi l'ex Stefano Sturaro, si lavora in sinergia anche per i talenti Zennaro (Venezia) e Sagnan (Lens). Discorso analogo per il difensore turco Demiral, che grazie alla regia della Juve è invece già sbarcato a Sassuolo.

BIS IN MEZZO - In serata chiuderà il mercato di gennaio (la sirena suonerà alle 20), ma le trattative proseguiranno. In cima ai pensieri dei dirigenti bianconeri c'è un altro rinforzo a centrocampo dopo Ramsey. In questo momento sono due i nomi che intrigano di più. Uno è Paul Pogba, che senza Champions potrebbe lasciare il Manchester United, e l'altro – in continua salita nelle gerarchie stando a quanto filtra dalla Francia – è quello del compagno di Nazionale Tanguy Ndombele.

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