TORINO - L'ex centrocampista di West Ham, Manchester United, Inter e Liverpool, Paul Ince, 53 volte Nazionale inglese ed oggi allenatore (senza squadra da quattro stagioni), è entrato a gamba tesa su Josè Mourinho, reo a suo modo di vedere di non riuscire a far esprimere al meglio un talento mondiale come Paul Pogba. Ecco quanto dichiarato a Paddy Power: «Sappiamo che Pogba è un calciatore fantastico. Lo abbiamo visto quando era alla Juventus e non credo che possiamo dare a lui la colpa del fatto che è soffocato da Mourinho. È evidente, quando gli si concede la libertà di giocare come preferisce, è un calciatore di livello mondiale. Ma allo United è stato soffocato e spesso viene fatto giocare nella maniera sbagliata. Non posso dire di essere sorpreso dei rumours che circondano Pogba, quelli che suggeriscono che potrebbe lasciare Old Trafford già a gennaio. Recentemente ha dichiarato di essere contento al Manchester United, ma non credo a una sola parola di quel che ha detto. Credo che un suo addio allo United farebbe bene a entrambi».
IL PARAGONE - «A voler essere onesti, non si è mai trovato a suo agio da quando è tornato a Manchester. Non è stato continuo e invece che un calciatore di livello mondiale sembrava uno come tanti. E ci sono sempre stati discorsi riguardo un suo addio in quel periodo. Ma è nella sua personalità dare adito a questi discorsi, come ha fatto facendosi fotografare con Messi. È alla continua ricerca di attenzione, vuole che la gente parli di lui. Questa storia mi fa pensare a Cantona. C’era sempre qualcosa che non andava con Eric, ma era troppo forte per mandarlo via. Non sto dicendo che Pogba è Cantona, ma che se gioca ai massimi livelli allo United, a nessuno interesserà più tutto quello che gli gira attorno».