TORINO - Per essere accontentato sa bene che avrebbe bisogno di un gioco di incastri mica da ridere e in tempi peraltro parecchio rapidi, tuttavia la speranza - Marcelo - continua a coltivarla. Eggià perché il fortissimo terzino brasiliano nei confronti del Real Madrid e della piazza nutre affetto e gratitudine enormi (nati e coltivati dal gennaio 2007 ad oggi), ciò non toglie tuttavia che al contempo guardi con grande interesse all’eventualità di iniziare una nuova avventura alla Juventus insieme con il suo grande amico Cristiano Ronaldo. Voci e indiscrezioni in questo senso si rincorrono ormai da parecchie settimane, e il contesto/ le vicissitudini madrilene di questi ultimi tempi non fanno altro che fomentare certi pruriti d’addio, visto e considerato - appunto - il contesto da fuggi fuggi generale con cui si trova a dover avere a che fare il presidente Florentino Perez.
DA ZIDANE IN POI - Ricordiamo che il primo a dire ufficialmente arrivederci e grazie era stato l’allenatore Zinedine Zidane, che il 31 maggio aveva comunicato urbi et orbi, in una conferenza stampa effettuata insieme con il presidente Perez, la sua decisione di abbandonare la guida tecnica del club nonostante la Champions appena vinta (la terza di fila) e un contratto ancora in essere. Un fulmine a ciel sereno, una decisione comunicata soltanto poche ore prima al numero uno del club. Di lì a poco l’annuncio ufficiale è stato quello di Cristiano Ronaldo: lettera di ringraziamenti al Real Madrid contestualmente alla definizione dell’accordo per il clamoroso trasferimento alla Juventus.