TORINO - Aspettare troppo, al calciomercato, rischia di essere pesantemente controproducente. L'importante, quando ci si trova spiazzati, è saper trasformare le difficoltà in opportunità. Sta accadendo questo al Chelsea, che nelle ultime ore ha iniziato a lavorare all'ipotesi di scambio tra Morata e Gigio Donnarumma. Fantamercato? Solo apparentemente. Le condizioni per arrivare ad un accordo che faccia tutti felici ci sono. Andiamo con ordine. Il Chelsea nelle ultime ore si è fatto prendere in contropiede soprattutto in seguito ai movimenti dei portieri. Contropiede, già, ma il termine è un eufemismo, visto l'immobilismo estivo del club che ha bloccato numerose operazione anche ad altri club. E così mentre il Chelsea trattava la cessione di Thibaut Courtois al Real Madrid (si farà per 40 milioni di euro) e apprendeva dallo stesso Real Madrid che il club non sembra particolarmente motivato a fare acquisti galattici (riferimento chiaro a Eden Hazard), il principale obiettivo per la porta si volatilizzava. Alisson è ormai in predicato di passare al Liverpool dove Jurgen Klopp lo attende a braccia aperte in quella che fin qui è la rosa di Premier che maggiormente si è rinforzata in estate. L'idea a questo punto è di puntare su Donnarumma, dopo che emissari del Milan nei giorni scorsi avevano chiesto informazioni su Morata. A risultare decisiva potrebbe essere la reciproca necessità dei due club di non perdere il valore patrimoniale dei due giocatori.