TORINO - I dribbling di Douglas Costa hanno dato la spinta decisiva alla Juventus nella conquista del settimo scudetto consecutivo. Aleksandr Golovin, oltre che più giovane del brasiliano (ha 22 anni), ha caratteristiche diverse (è una mezzala e non un’ala pura), ma come l’ex Bayern Monaco eccelle negli uno contro uno. Qualche dato? Il russo del Cska Mosca, come emerge dalla telemetria di Wyscout, viaggia a una media di 7 dribbling a partita (Douglas Costa è a quota 10.1) e nell’ultima stagione si è dimostrato spesso decisivo con il suo mix di finte, sterzate e strappi. Nel campionato russo Golovin ha chiuso al secondo posto nella graduatoria dei dribbling riusciti (88%) - meglio di lui soltanto Andreas Granqvist del Krasnodar - e da questo punto di vista ha ben figurato anche in Europa League dove ha chiuso ottavo.