TORINO - Non solo i big, ma pure i millennials talentuosi. La Juventus monitora il panorama italiano e prepara gli affondi per costruire la squadra del futuro. Ieri mattina il ds Fabio Paratici ha incontrato a Milano Giuseppe Riso, procuratore di Pietro Pellegri, attaccante del Genoa classe 2001, che ha già esordito e segnato in serie A. Se il ragazzo ha fatto parlare di sé per il record di giocatore più giovane della massima serie, Paratici lo aveva notato ancora prima e lo sta seguendo da qualche anno. La precocità, unita alle qualità, di Pellegri ha catturato l’interesse di tanti club, Inter e Milan in testa, con l’offerta di 12 milioni dei nerazzurri. Ma la Juventus sta provando a inserirsi e il colloquio con il suo procuratore può gettare le basi. Sempre in tema di giovani, il club bianconero ha incontrato nei giorni scorsi anche il Cagliari per il 20enne centrocampista Nicolò Barella (e per il 17enne Roberto Biancu). I rapporti amichevoli con l’ex bianconero Giovanni Rossi, ora ds del Cagliari, può facilitare i contatti: sul piatto della bilancia Rossi vorrebbe però inserire alcuni giovani di proprietà Juventus come Mandragora, Vitale, Cassata o Romana.