FIRENZE - É tornato Mario Gomez e a Firenze già gongolano. Il centravanti della Germania, da ultimo nella lista dei desideri del tecnico Löw, si è rivalutato con una rete decisiva agli Europei, l'1-0 contro l'Irlanda del Nord che ha permesso alla Germania di chiudere il girone in testa. Un gol che significa riscatto agli occhi del mondo per l'ex Bayern, dopo aversegnato 26 reti con il Besiktas (in prestito) nell'ultima stagione, incendo il campionato.
LA RINASCITA - Il suo cartellino però è della Fiorentina e grazie alla nazionale può rivalutarsi. Ora può scalare anche le gerarchie della nazionale e pensare che davanti aveva tutto l'attacco tedesco: Götze, Müller, Draxler, Özil e anche Schürrle. Quando arrivò sotto la Fiesole tutti sognavano il trio Cuadrado-Gomez-Rossi, ma tra infortuni (Pepito) e cessioni (Cuadrado al Chelsea) il sogno non decollò. Le reti di Gomez arrivarono con il contagocce: tre nel primo campionato di Serie A, quattro nel secondo. Ma ora anche il suo mercato sembra essersi sbloccato: a 31 anni vorrebbe tornare in patria o andare in Inghilterra, ma c'è anche l'ipotesi Francia con il Monaco. La Fiorentina attende e intanto si gode Euro 2016.