© www.imagephotoagency.itMILANO - Inizia la rivoluzione della difesa dell'Inter in vista del prossimo campionato. L'unico certo di rimanere è Miranda. Il brasiliano è il solo giocatore che Mancini vuole rivedere nel reparto arretrato nerazzurro, tutti gli altri potrebbero non ritrovare la conferma. Probabilmente gli unici a rimanere nel gruppo saranno Nagatomo e D'Ambrosio che, però, non saranno titolari. Non sono certo pochi i giocatori che fanno parte della retroguardia ad essere sul mercato, parliamo di: Santon, Ranocchia, Juan Jesus, Telles, Dodò, Murillo e Handanovic. Il primo a partire è stato Telles, che era all'Inter in prestito con diritto di riscatto dal Galatasaray, diritto che il club nerazzurro ha deciso di non esercitare. Il terzino brasiliano, infatti, è stato già sostituito da Caner Erkin e dal centrocapista Banega. Per Mancini sarà l'ex giocatore del Fenerbahçe ad occupare la fascia sinistra nerazzurra. Ora mancano all'appello il terzino destro ed un paio di difensori centrali, non dimentichiamo che potrebbe tornare utile il rientro di Andreolli dal prestito al Siviglia e Medel.
INTER VERSO IL SASSUOLO - L'Inter, nonostante l'entrata in società del colosso cinese Suning, dovrà fare i conti con il fair play finanziario e mettere in ordine entro il 30 giugno 2017 50 milioni di plusvalenze. Il club nerazzurro ha già individuato i giocatori che serviranno a fare cassa, saranno Brozovic, Murillo e Juan Jesus (sul quale c'è l'interesse della Roma e dello Spartak Mosca). Per il brasiliano la società chiede 15 milioni trattabili. Mentre per il difesore colombiano, nonostante la seconda metà del campionato sia stata quasi disastrosa, c'è la richiesta da diversi club come Arsenal, Everton, Leicester, Stoke e Zenit. L'inter che aveva pagato il giocatore 8 milioni più 1 di bonus, conta di rivenderlo almeno a 20. Il diesse Ausilio vorrebbe rimpiazzarlo con Bruma del Psv (valutazione 10-12 milioni), ma nei giorni scorsi il dirigente ha avuto un paio di summit con il Sassuolo per cercare di portare Acerbi in nerazzurro. Squinzi è un po' restio a lasciare andare il difensore, in quanto quasi sicuramente perderà già Berardi (destinazione Juve) e Vrsaljko. Ma Ausilio ha voluto intanto tastare il terreno, consapevole che per Acerbi i neroverdi non chiederanno meno di 15 milioni, gli stessi che ci vorrebbero per portare via Vrsaljko. Il terzino croato ha già rifiutato la proposta del Napoli ed attende quella dell'Atletico Madrid. Per ora non è stato trovato nessun accordo tra la società emiliana e gli spagnoli, quindi l'Inter sta provando ad inserirsi nella trattativa mettendo magari sul piatto probabilmente Santon.